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La premier Giorgia Meloni contro tutti: “Non aboliremo né modificheremo l’assegno unico”

Il premier Giorgia Meloni ha affrontato le crescenti speculazioni sulla possibile cancellazione dell’assegno unico per i figli.

La presidente del Consiglio ha ribadito con forza che questa misura non solo rimarrà in vigore, ma sarà ulteriormente difesa contro le pressioni provenienti dall’Unione Europea. In un video pubblicato sui social, Meloni, affiancata dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha smentito le “fantasiose ricostruzioni” diffuse da alcuni media. Sottolineando che il governo non ha ancora iniziato a scrivere la legge di bilancio. E che le notizie riguardanti l’abolizione dell’assegno unico sono prive di fondamento.

La premier Giorgia Meloni contro tutti

L’assegno unico, introdotto nel 2021 durante il governo Draghi, rappresenta un sostegno economico cruciale per milioni di famiglie italiane. Con un impatto su circa sei milioni di nuclei familiari ogni anno. Il governo Meloni ha già aumentato lo stanziamento per questa misura, portandolo a 20 miliardi di euro. Un segnale evidente dell’importanza attribuita a questo sostegno nel contesto delle politiche sociali dell’esecutivo.

Tuttavia, la vera sfida per il governo sembra arrivare da Bruxelles. Meloni ha infatti evidenziato come la Commissione Europea stia esercitando pressioni affinché l’assegno unico venga esteso a tutti i lavoratori migranti presenti in Italia. Secondo la premier, tale estensione metterebbe a rischio la sostenibilità della misura. Andando a “uccidere” di fatto l’assegno unico. Questa preoccupazione si inserisce in un contesto più ampio di tensioni tra Roma e Bruxelles, dove il governo italiano sta cercando di mantenere il controllo su una delle sue principali politiche di sostegno alle famiglie.

Assegno unico, il Med: “Ricostruzioni fantasiose”

Anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) è intervenuto per smentire categoricamente le notizie riguardanti presunti tagli all’assegno unico nella prossima manovra finanziaria, definendole “fantasiose e senza alcun fondamento“. Il Mef ha confermato che l’assegno unico continuerà a essere una priorità, e il governo lavorerà per garantire che le risorse destinate a questa misura non vengano ridotte, nonostante le difficoltà economiche e le pressioni esterne.

Anche il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) è intervenuto per smentire le notizie

In conclusione, il governo Meloni si impegna a mantenere e difendere l’assegno unico come strumento fondamentale di supporto alle famiglie italiane. Le trattative con l’Unione Europea proseguiranno, ma l’obiettivo dell’esecutivo è chiaro: proteggere e rafforzare questo beneficio, senza cedere a richieste che potrebbero comprometterne l’efficacia e la sostenibilità. La Meloni ha esortato i cittadini a diffidare delle speculazioni e ad attendere la versione definitiva della legge di bilancio, che sarà scritta nei prossimi mesi.

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