“Si prevede l’arrivo di Papa Francesco a gennaio a Pompei, speriamo che sia confermato“. Ad annunciarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì dopo la pausa estiva.
La città rinnovata dal progetto che Eav sta realizzando
Il governatore ha spiegato che, in questo momento, a Pompei, Eav “sta realizzando lavori di riqualificazione nella piazza del Santuario e di realizzazione di un parcheggio di 300 posti auto nel pieno della città“.
Non sarà la prima volta per Jorge Bergoglio a Pompei. Il papa era già stato nella città marina nel 2015, ed era partito proprio da qui per visitare la città di Napoli, poi era ritornato nel giugno del 2019.
Le dichiarazioni della chiesa di Pompei
“Una visita del Papa a Pompei è come una speranza costante nella vita della città. È la città di Maria, costruita intorno al Santuario e alle Opere che Bartolo Longo volle donare al pontefice.
Pompei è perciò “casa del Papa“, e ogni sua visita assume un significato ancora più ampio. È questo l’atteggiamento della Prelatura e della Chiesa di Pompei, di fronte anche alle semplici “voci”, che spesso si diffondono e che danno il senso dell’attesa e della speranza anche della comunità civile di poter accogliere ancora una volta il Santo Padre nella Nuova Pompei di Bartolo Longo.
È un auspicio che indica amore e devozione, oltre che gratitudine per il suo magistero, soprattutto in questo momento così difficile e tormentato per le guerra in Ucraina e le gravissime tensioni in Medio Oriente”. E’ quanto dichiarato da monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo-prelato di Pompei in merito alle voci che si sono diffuse oggi in relazione ad una visita di papa Francesco nella cittadina mariana.
