In Napoli piega il Parma nel recupero: vittoria firmata da Lukaku, Anguissa e Meret

Esulta Conte, che sale a 6 punti con Lukaku decisivo. Il miglior messaggio possibile per la tifoseria del Napoli e per Osimhen, da oggi fuori lista e virtualmente fuori rosa

Una vittoria sofferta, fortunata e voluta a tutti i costi, con due reti nel recupero in una gara durata 105 minuti. Una vittoria arrivata con l’avversario in dieci, senza portiere dal 75′ per l’espulsione di Suzuki, e con la rete dell’1-1 siglata dal nuovo “eroe napoletano” al su suo primo centro al cospetto del suo nuovo pubblico. Una vittoria segnata da un vantaggio oggettivo, ma anche da un Napoli che per la prima volta mostra una razione,  una voglia che mancava da troppo tempo.

Antonio Conte esulta per il secondo successo stagionale, ma anche, insieme a tutto il pubblico napoletano, esulta per il gol al debutto del suo pupillo Romelu Lukaku: è 2-1 sul Parma.

Il Napoli parte bene, ma poi il pallino passa ai ducali che passano e mettono in seria difficoltà gli Azzurri

Il match sembra iniziare nel migliore dei modi per gli Azzurri: Kvaratskhelia sfiora il vantaggio e Pecchia perde Valeri, importante arma difensiva. Da qui in poi però risalgono di tono i ducali, che mettono in mostra quelle caratteristiche offensive che si erano già viste contro Milan e Fiorentina.

Man e Mihaila fanno impazzire Olivera, che non li prende mai, e il secondo sfiora il vantaggio. Occasione anche per Kowalski, classe 2005 che sostituisce Estevez ed è la scommessa del Parma, e palo per Bonny. Domina il Parma dunque, e al 19′ ecco la rete: Meret stende Bonny, l’arbitro Tremolala (a conti fatti sicuramente insufficiente la sua direzione) concede un rigore generoso. E’ lo stesso Bonny che si prende il pallone e trasforma il calcio di rigore.

La reazione dei padroni di casa è affidata al solo Kvara, che ingaggia un duello personale col portiere: la spunta in due occasioni Suzuki e si va al riposo con il tabellone che dice 1-0, ma per gli ospiti, con Bernabé che, anzi, sfiora il bis.

La seconda frazione vede un Napoli volitivo. Lukaku in campo e vittoria raggiunta tutta nel recupero

Nella ripresa Conte si gioca la carta Spinazzola e i suoi schiacciano il Parma, che non esce più e commette un errore, sostituendo Bonny per arroccarsi in difesa. Conte mette dentro anche Lukaku al 62′ e subito dopo, un assist inatteso, vede l’uscita folle del portiere del Parma, che travolge David Neres e viene espulso per doppia ammonizione al 75′. Il Parma aveva appena effettuato tutti e cinque i cambi e quindi in porta va Delprato, che le prova tutte per difendere il risultato.

Il Napoli, ora in chiaro vantaggio, insiste in maniera ancora più veemente. Buongiorno centra la traversa sugli sviluppi di una punizione di Kvaratskhelia, poi nel finale arriva il penalty per fallo su Simeone, poi annullato da Var e arbitro che questa volta non è generoso come nel primo tempo.

Il novantesimo scade e il direttore di gara concede 11 minuti di recupero per via dell’espulsione e di un check al VAR per un rigore prima concesso e poi annullato al Napoli.

Alla prima palla utile, Lukaku si presenta a modo suo: punisce in area di rigore Del Prato e realizza la sua prima rete in maglia azzurra. E’ il 92′ quando il belga piega le mani al portiere improvvisato con un missile in diagonale. Il Maradona esplode: finalmente il Napoli ritrova il centravanti mancato per tanti mesi.

Al 96′ Anguissà fa il bis

Ma la gara non è finita ancora, i minuti di recupero sono appena iniziati e la banda Conte ha tutta l’intenzione di sfruttarli. Al 96′ arriva il bis di Anguissa: cross di Neres e stacco imperioso del camerunense, è 2-1. Il Parma è piegato ma, nel maxi-recupero di un quarto d’ora, c’è spazio anche per il Parma, che col cuore sfiora il pari: Meret mette a segno il suo “gol” salvando la rete respingendo il tentativo ravvicinato e violento di Almqvist, brivido dei 50mila del Maradona che tremano anche sul colpo di testa di Di Lorenzo che manda in angolo sfiorando l’autorete.

Esulta Conte, che sale a 6 punti con Lukaku decisivo. Il miglior messaggio possibile per la tifoseria del Napoli e per Osimhen, da oggi fuori lista e virtualmente fuori rosa.

Big Rom: “Il percorso inizia oggi”

“E’ un onore giocare per questa società, per questa squadra, per questi tifosi. I ragazzi mi hanno accolto molto bene, abbiamo lavorato duro e questo ha pagato”. Così Romelu Lukaku, a segno anche all’esordio col Napoli e decisivo nella vittoria in rimonta sul Parma. “Per me è un’abitudine segnare al debutto, ma l’importante è aver vinto”, aggiunge l’attaccante belga. “Quanto sono felice di aver ritrovato Conte? Molto ma ora dobbiamo lavorare, il percorso inizia oggi”.

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