Due sere fa l’allarme lanciato dai residenti per l’incendio e questa mattina, domenica 1 settembre, la macabra scoperta del cadavere dato alle fiamme.
Tre fori di proiettile sono stati rinvenuti sul corpo dell’uomo trovato senza vita a Pianura, a seguito dell’intervento di Vigili del Fuoco e Polizia per l’incendio. Chiara la matrice camorristica.
La squadra mobile della Questura di Napoli ha individuato l’identità del cadavere ritrovato tra le sterpaglie. Si tratta di un ventenne del posto, con un piccolo precedente, nessuna condanna, ritenuto legato alla piccola criminalità locale.
Il cadavere è stato trovato in via Torre Poerio dove i Vigili del Fuoco e gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura erano intervenuti per un incendio a delle sterpaglie in una campagna in stato di abbandono. A seguito dei primi esami sul cadavere, sono stati notati i tre fori di proiettile.
È ritenuto dagli investigatori verosimile che le fiamme siano state appiccate per rendere irriconoscibile il corpo e non è ancora chiaro se i tre colpi d’arma da fuoco riscontrati sulla salma siano stati esplosi nel luogo del ritrovamento.
La dinamica dell’accaduto è comunque al vaglio delle autorità. La salma è stata posta sotto sequestro. Indaga la Polizia con il coordinamento della Procura di Napoli.