Angri, ancora caos nel weekend: risse e violenze nel centro cittadino

Dal video che circola online si vedono decine di ragazzi lanciare sedie e tavoli, e un tentativo di investimento

Angri, ancora caos nel weekend: risse e violenze nel centro cittadino
Angri, ancora caos nel weekend

Angri scenario di violenza e anarchia nel weekend, di nuovo. È diventato virale un video che ritrae decine di giovani scontrarsi tra di loro.

È accaduto nelle strade principali della città, filmati mentre si scagliano reciprocamente sedie e tavoli dei locali del centro. Al termine del video si vede addirittura una macchina tentare di investire dei ragazzi che si erano avvicinati per colpirla. Quattro persone sono state trasportate all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore per le lesioni subite nel corso della rissa.

Angri, ancora caos nel weekend: risse e violenze nel centro cittadino
Angri, ancora caos nel weekend

È l’ennesima scena da far west che vede protagonista il paese in provincia di Salerno. Da anni meta della movida locale per i numerosi locali nei quali consumare da bere, specialmente nel centro storico. Leonardo D’Antuono, titolare di una delle attività commerciali danneggiate dalla bagarre, ha commentato l’accaduto: “Quanto successo ieri sera ci ha profondamente scosso, ma non ci lascerà abbattere.

Come commercianti, abbiamo imparato che anche nelle situazioni più difficili è fondamentale guardare avanti con ottimismo. Siamo convinti che la nostra comunità saprà reagire a questo episodio con forza e determinazione, dimostrando ancora una volta la sua grande capacità di rialzarsi. Continueremo a investire nel nostro paese, nella speranza di un futuro sempre più luminoso”.

Risse, il sindaco di Angri: “È una vergogna”

Parole di ferme condanna anche da parte del sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli: “È una vergogna. Occorre allontanare i facinorosi dalla nostra città, quelli che dicono di amarla eppure non perdono occasione di umiliarla con i loro atti più sconsiderati e distruttivi. Siamo in attesa di un ulteriore incremento del numero dei Carabinieri in città, i quali, presenti per le nostre strade anche ieri sera e stanotte come nelle ultime settimane, hanno presto identificato, fermato e interrogato, i protagonisti della rissa in piazza Doria.

È necessario che tutti, cittadini e istituzioni, facciano uno sforzo collettivo per tutelare i valori di rispetto convivenza e legalità. Solo così possiamo porre fine a questa spirale di violenza”. Soltanto qualche mese fa nella cittadina del salernitano si era verificato un altro evento di efferata brutalità: a ridosso dei luoghi di frequentazione notturna, un uomo di 35 anni sarebbe stato ucciso, secondo gli inquirenti, dal titolare di un bar del posto con un colpo di pistola. L’esercente e un suo collaboratore sono attualmente in stato di fermo presso il carcere di Salerno, in attesa di processo.

Roberto Calabrese

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