Regionali, ad Avellino la due giorni di Fratelli d’Italia: “Cambiamo la Campania”

Il partito di Giorgia Meloni inaugura la campagna elettorale con una convention nel capoluogo di provincia irpino

Regionali, ad Avellino la due giorni di Fratelli d’Italia: “Cambiamo la Campania”
Regionali, ad Avellino la due giorni di Fratelli d’Italia

È stata annunciata per il 14 e 15 settembre ad Avellino la due giorni di convention di Fratelli d’Italia, partito della premier.

L’evento darà ufficialmente inizio alla campagna elettorale per le elezioni regionali campane del 2025. Il titolo scelto per la conferenza è “L’Italia è cambiata, cambiamo la Campania”. Il partito di Giorgia Meloni ha quindi deciso di giocare d’anticipo rispetto ai suoi alleati di destra, organizzando autonomamente l’evento che includerà i parlamentari campani di FdI e tre ministri (Piantedosi, Schillaci e Sangiuliano).

Regionali, ad Avellino la due giorni di Fratelli d’Italia: “Cambiamo la Campania”
Regionali, ad Avellino la due giorni di Fratelli d’Italia

L’obiettivo è di ottenere più consensi e di imporre la propria influenza politica su Forza Italia, storicamente il punto di riferimento tra gli elettori di destra in Campania e che preferirebbe scegliere il candidato presidente dalla propria area. Non è un segreto che tra i forzisti caldeggi il nome di Fulvio Martusciello, dirigente storico di Fi e reduce dall’importante successo personale alle elezioni europee dello scorso giugno.

Fratelli d’Italia sembra non voler indietreggiare sulle trattative interne, e cercherà di far prevalere il primato nazionale partitico, come fatto intendere dal senatore e coordinatore regionale Antonio Iannone: “Occorre mettere in campo un progetto politico serio e completo per dare alla Campania un destino nuovo. I cittadini hanno bisogno di questo e non di una semplice disputa giornalistica di carattere nominalistico per la candidatura alla presidenza”.

Iannone: “Partiamo dalle aree interne”

Iannone ha poi parlato della scelta di organizzare in Irpinia il primo evento elettorale: “Sarà l’avvio di un lavoro che faremo sui territori raccogliendo le istanze di tutte e cinque le province campane. Partiamo dalle aree interne per dare ancora una volta un segnale di attenzione a queste aree letteralmente ignorate dal governo regionale ma nei mesi a venire porteremo iniziative in tutti i territori. Ci confronteremo poi anche con associazioni di categoria, ordini professionali ed enti dotati di autonomia funzionale”.

“Sarà l’avvio di un lavoro che faremo sui territori raccogliendo le istanze"
“Sarà l’avvio di un lavoro che faremo sui territori”

Martuscello, dal canto suo, ha recepito le critiche poste dall’alleato di governo ma si è limitato, al momento, a invitare a una scelta ponderata del candidato presidente: “Chi vince ha diritto a ripresentarsi: in Campania il centrodestra questo diritto lo ha dato a chi ha perso. È accaduto sia per le comunali a Napoli che per le regionali. Quell’errore lo abbiamo pagato in modo straordinario ma ora è tempo di cambiare e il centrodestra in Campania sarà maggioranza tra 14 mesi”.

Roberto Calabrese

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