Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, ha voluto chiarire una questione che sta alimentando polemiche e discussioni, soprattutto da parte delle opposizioni, riguardo il presunto coinvolgimento di Maria Rosaria Boccia nell’organizzazione del G7 della Cultura.
Lo Sapio spiega di conoscere “fin da quando era piccola” Maria Rosaria Boccia, imprenditrice originaria proprio di Pompei. Sul presunto ruolo nell’organizzazione del G7 della Cultura, nodo sul quale si fondano le proteste delle opposizioni, ha affermato senza mezzi termini che l’imprenditrice, non ha mai partecipato alle riunioni ufficiali nelle quali si sono discussi i dettagli dell’importante evento internazionale.
“Non è mai stata presente in tutte le riunioni nelle quali si è discusso dei dettagli del G7 della Cultura”, ha dichiarato il primo cittadino, spiegando che i dettagli dell’evento sono sempre stati discussi con il prefetto di Napoli. “L’ultima volta che ci siamo incontrati per discutere è stato giovedì scorso, e posso assicurare che Boccia non c’era agli incontri a cui ho partecipato come sindaco di una delle due città interessate”, ha ribadito Lo Sapio.
L’Incontro del 3 giugno e la presenza di Boccia
Nonostante il chiarimento del sindaco, c’è stato un episodio che ha contribuito ad alimentare le speculazioni sul ruolo di Boccia. Il 3 giugno scorso, in occasione della visita del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a Pompei, Maria Rosaria Boccia era presente e compare nelle foto pubblicate sulla pagina Facebook del sindaco. Durante quella visita, Sangiuliano ha incontrato Lo Sapio e l’arcivescovo prelato di Pompei, monsignor Tommaso Caputo.
Tuttavia, Lo Sapio ha precisato che la presenza di Boccia non aveva un significato particolare. “La signora Boccia era al seguito del ministro, ma sempre insieme allo staff, mai da sola. Perché era lì? Non me lo sono chiesto, davo per scontato che facesse parte di questo coordinamento di persone“, ha spiegato il sindaco, cercando di ridimensionare l’importanza di quella presenza.
Incertezze sulla tappa di Pompei per il G7 della Cultura?
Riguardo alla possibilità che Pompei possa ospitare una tappa del G7 della Cultura, in programma a Napoli dal 19 al 21 settembre, Lo Sapio ha dichiarato di non avere informazioni aggiornate su eventuali cambiamenti di programma. “Se ci saranno dei cambiamenti sarà il prefetto a comunicarlo“, ha concluso.
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