Giovedì 5 settembre è stato il D-Day: la Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ha dato l’ok per l’agibilità dello Stadio Romeo Menti dopo i lavori iniziati a luglio e terminati a fine agosto. Un iter che ha visto partecipi tutte le componenti della società e dell’amministrazione locale e provinciale.
I lavori hanno caratterizzato l’impianto elettrico, i tornelli, la sala VAR, la parte antistante lo stadio, la tribuna stampa e altri elementi all’interno della struttura che hanno reso lo stadio stabiese sicuro e funzionale, nonché a norma per la serie B.
Come da comunicato della società stabiese, lo stadio avrà capienza di 7.114 posti di cui 300 per il settore ospiti.

Il primo cittadino stabiese, Luigi Vicinanza, presente al Menti fin dalle prime ore della mattina, ha  dichiarato: “La notizia che tutti i tifosi stabiesi attendevano, finalmente la Juve Stabia ritornerà a giocare allo stadio Romeo Menti il prossimo 14 settembre. Oggi la Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo ha dato il via libera! Permettetemi di ringraziare tutti quelli che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo obiettivo, in primis il Prefetto Di Bari, il viceprefetto Lucchese e tutta la commissione, gli uffici comunali, il presidente Langella, il direttore Polcino e la dirigenza della Juve Stabia, per la fattiva collaborazione. Lavorando di concerto e insieme abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: ora i tifosi potranno finalmente sostenere la loro squadra nel nostro stadio”.

Nel comunicato della sodalizio gialloblù, queste le  parole del presidente Andrea Langella: “Ringrazio il sindaco e tutti gli operatori del comune che hanno lavorato sodo per arrivare a questo risultato, noi siamo un club che deve crescere e la massima sicurezza per accogliere chi viene da fuori é la base in prospettiva futura. Un ringraziamento va al dottor Carlo Longhi, (ex arbitro e dirigente arbitrale, dal 2008 in Commissione Impianti Sportivi della Figc) presente fin da ieri a Castellammare di Stabia e che ha preso parte alla commissione, è stata molto importante anche la sua presenza. Ringraziamo anche l’opera della Commissione e in particolare la decisione del vice prefetto Lucchese. Ora riabbracceremo forte i nostri tifosi, che sono il nostro dodicesimo uomo in campo sulle platee della nostra casa, il Romeo Menti”.

A seguire nel comunicato il pensiero  del vice prefetto e presidente della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo, Giovanni Lucchese, riunitasi allo stadio Menti, dopo le prescrizioni dello scorso 19 luglio che avevano reso inagibile il  Menti: “La Commissione ha fatto il suo lavoro garantendo l’ordine pubblico e siamo contenti che oggi possiamo ridare la possibilità a tanti tifosi, alla società e a chi ha a cuore le sorti di questo impianto, di poterlo far ritornare agibile. Noi ci teniamo a tutelare la pubblica e privata incolumità e lavorare di concerto tra tutti ci ha portato a questo risultato. Abbiamo tracciato una linea guida, le decisioni sono state complesse e tutto doveva essere vagliato con grande attenzione. Non abbiamo mai voluto bocciare l’operato di nessuno a scatola chiusa e quindi, per questo, abbiamo fatto il lavoro al meglio, come sempre, per la tutela di tutti”.

Ora il prossimo appuntamento casalingo della Juve Stabia sarà, appunto, sabato 14 settembre alle ore 15 con le Vespe che incontreranno nel fortino di casa l’ostico Palermo, e già si prevede il sold out.

Dopo ben quattro trasferte (in quanto il match casalingo contro il Mantova si era  disputato al Garilli di Piacenza vista la perdurante indisponibilità del Menti) la compagine di mister Pagliuca potrà riabbracciare la propria calorosa torcida, da sempre il “classico dodicesimo uomo in campo”. Lo farà da capolista della cadetteria, assieme a Pisa e Spezia,  per conquistare punti importanti contro i peloritani di mister Dionisi in funzione dell’obiettivo stagionale: la salvezza.

La stagione delle Vespe è cominciata bene con 8 punti conquistati, frutto di due vittorie (con Bari e Mantova) e due pari (Catanzaro e Frosinone). Il gioco della squadra stabiese è un inno alla concretezza, con la fase difensiva davvero efficace in questo abbrivio di torneo (solo una rete subita, anche irregolare, al 95′ contro il Bari).

Una dato interessante spicca su tutti: tra tutte le squadre della serie B, la Juve Stabia è l’unica finora a non essere mai andata in svantaggio, ciò proprio a sottolineare la caratteristica di formazione battagliera e dominante. I sedici gialli comminati in 4 gare più il rosso a Ruggero contro il Frosinone sono la testimonianza che le Vespe hanno interiorizzato il mantra di mister Pagliuca, fautore del morso sul metro, anche in serie B.

Inoltre tra i vari calciatori da evidenziare le prestazioni di Mosti, attualmente tra i rifinitori più in forma con ben tre assist. Il ds Lovisa è oltremodo orgoglioso del rendimento della squadra che ha approntato, tra le più giovani come età media della rosa con 24,4. Ora la mission principale del ds è il rinnovo del contratto di due gioielli della Juve Stabia: il centrocampista Leone e l’attaccante Candellone, il tutto a stretto giro nelle prossime settimane.

Domenico Ferraro

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