La replica di Maria Rosaria Boccia, su Instagram scrive: “Iniziamo a dire bugie!”

"Sono pronta ad applaudirti se la smetti di storpiare la realtà per coprire gente che non merita i tuoi sani valori: lealtà, rispetto, responsabilità"

Il caso non accenna a sgonfiarsi e il botta e risposta continuo tra le parole del ministro e la dottoressa-imprenditrice-influencer pompeiana non si ferma, con la 42enne che commenta l’intervista già dalle anticipazioni: “Iniziamo con le bugie“. E poi aggiunge: “Su questo terreno non sono ricattabile“, parafrasando le parole di Sangiuliano. Poi dopo queste due stories niente più. Un insolito silenzio social.

Durante la giornata, Boccia pubblica una sequela di documenti e dichiarazioni via social: nella notte il testo di una mail arrivata dal Gabinetto della Cultura il 10 luglio scorso in riferimento alla sua presunta nomina come consigliera del ministro “per i grandi eventi”. Poi l’audio di una telefonata con il funzionario menzionato nella mail e una mail del 4 luglio il cui oggetto è “Timing 23 luglio-Pompei”, sulla cerimonia di consegna delle chiavi della città di Pompei al ministro.

Poi torna con un’altra storia sulla sua mancata nomina come consulente ai grandi eventi: “Perché è stata strappata la nomina? Perché nelle due dichiarazioni al quotidiano La Stampa è stata storpiata la verità?”. Sul fondo dell’immagine postata aggiunge: “Speriamo di non dover smentire ancora! Un bugiardo recidivo in Parlamento non sarebbe sicuramente gradito!”.

In un post in cui chiaramente si riferisce a Gennaro Sangiuliano parla della telefonata del giorno prima, episodio di cui ha parlato anche il ministro nell’intervista al Tg1: “Te l’ho detto ieri pomeriggio al telefono e te lo ripeto questa mattina: sono pronta ad applaudirti se la smetti di storpiare la realtà per coprire gente che non merita i tuoi sani valori: lealtà, rispetto, responsabilità”. E ancora aggiunge: “Gradirei non leggere più dichiarazioni inesatte da una persona che stimo e voglio bene“.

Poi pubblica una serie di video registrati con l’ausilio di occhiali smart nei corridoi e nelle stanze di Montecitorio, e in attesa dell’intervista del ministro al Tg1, accompagna l’immagine di una confezione di popcorn con il commento “Tutto arriva per chi sa aspettare“.

 

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