A San Sebastiano al Vesuvio un ragazzo di 15 anni ha perso la vita in una piscina presso un agriturismo situato in via Flauti.
La giovane vittima si trovava nella struttura quando, probabilmente a causa di un malore, è annegata mentre nuotava. L’allarme è stato lanciato immediatamente dai presenti, che hanno notato il ragazzo in difficoltà nella piscina e hanno tentato di soccorrerlo. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118, ma purtroppo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.
Dario Cordella, originario di Cercola, è morto nella piscina che ha frequentato per tutta l’estate. Questa mattina in piscina c’era poca gente e nessuno si è accorto del ragazzino mentre ansimava in acqua. Quando il personale di sicurezza ha percepito il pericolo, Dario era già a testa in giù nell’acqua.
Le cause esatte della morte non sono ancora chiare e sono in corso accertamenti per stabilire se il ragazzo abbia avuto un malore improvviso che lo ha reso incapace di nuotare o se vi siano stati altri fattori che hanno contribuito alla tragedia.
I Carabinieri della stazione di San Sebastiano al Vesuvio sono arrivati prontamente sul luogo dell’incidente, insieme al nucleo investigativo di Torre Annunziata, per eseguire i rilievi necessari e raccogliere informazioni utili a ricostruire la dinamica dei fatti. Le indagini sono attualmente in corso e potrebbero fornire ulteriori dettagli nelle prossime ore.
Sono stati interrogati i testimoni, gli amici, i familiari e i gestori della struttura, il noto agriturismo “Il Vulcano”.
Il dolore e lo choc per la morte improvvisa del giovane hanno sconvolto non solo i presenti all’agriturismo. Domani il 15enne sarebbe tornato a scuola, frequentava le superiori. Aveva anche molti hobby: gli piaceva la musica neo melodica, frequentava l’Oratorio del Santuario di San Sebastiano e anche la parrocchia di Santa Maria ai Catini di Cercola, faceva l’animatore per gli altri ragazzi e sognava di entrare nella Croce Rossa, forse perché conosceva già bene il dolore e la sofferenza. Suo padre, infatti, affetto da una malattia neurodegenerativa è in sedia a rotelle ed è separato dalla madre del piccolo, pure colpita da problemi di salute. Dario, che viveva con gli zii proprietari di un noto ristorante della zona, era con il papà al Vulcano.
La piscina, dove si è verificato il tragico evento, è stata chiusa al pubblico in attesa di ulteriori accertamenti da parte delle autorità competenti. Non si esclude che possano essere effettuati esami tossicologici e autoptici per chiarire se il malore sia stato causato da una condizione preesistente o da altri fattori imprevisti.
Sui social il sindaco di Cercola, Biagio Rossi, ha postato un messaggio di cordoglio: “Un nostro giovane concittadino di 15 anni è venuto tragicamente a mancare oggi, mentre nuotava in una piscina di un agriturismo a San Sebastiano al Vesuvio. Dalle prime notizie, sembrerebbe che il decesso sia stato conseguenza di un malore, ma sono già partite le indagini per stabilire quale sia stata la causa effettiva di questo drammatico epilogo.
In questo momento di profondo dolore, mi stringo attorno alla famiglia e agli amici del ragazzo, anche a nome di tutta la comunità cercolese“.