L’ex ministro della cultura Gennaro Sangiuliano non sarà presente alla convention di Fratelli d’Italia ad Avellino.
L’esito era inevitabile, ma adesso è anche ufficiale. L’evento è previsto per questo fine settimana. Sangiuliano non terrà il discorso conclusivo di giornata del 14 settembre.
La decisione è stata presa dopo le dimissioni di Sangiuliano dal proprio ministero, a causa dei rapporti professionali e politici poco chiari intercorsi con la dottoressa Maria Rosaria Boccia. Evidentemente, la sua presenza avrebbe distolto l’attenzione dai punti programmatici della due-giorni di convention, in quello che è a tutti gli effetti l’inizio della campagna elettorale per le Regionali campane del 2025. Regolarmente confermata invece la presenza dei ministri dell’interno Matteo Piantedosi e della salute Orazio Schillaci.
Al posto di Sangiuliano è stato chiamato ad esporre Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia e viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, che terrà un discorso dal titolo “La Campania capofila del Sud, il Sud baricentro del Mediterraneo”. Che sia Cirielli a chiudere i lavori del 14 settembre potrebbe rappresentare un indizio politico: non è un segreto che la premier Meloni preferisca scegliere il candidato di destra per la Campania dalla sua area, contro la volontà degli alleati di Forza Italia di proporre Fulvio Martusciello, politico forzista di lungo corso. Cirielli è un alleato della prima ora di Meloni, ma non è un politico particolarmente noto nella scena nazionale o locale.
Edmondo Cirielli, chi è uno dei possibili candidati alla Regione Campania
Anche Cirielli ha alle spalle una lunga carriera politica, passata tra le file dei partiti post-fascisti del Movimento Sociale Italiano e di Alleanza Nazionale, prima di una breve parentesi al Popolo della Libertà. Dalla sua fondazione, nel 2012, è iscritto a Fratelli d’Italia. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, è stato Generale dell’Arma dei Carabinieri, nonché assessore comunale a Nocera inferiore (sua città di origine), e presidente della provincia di Salerno. Qualche mese fa ha destato scalpore la nomina della sua compagna, Maria Rosaria Campitello, a capo del Dipartimento di prevenzione e ricerca del ministero della salute.
Roberto Calabrese
