La scorsa notte, un’imponente frana ha colpito la zona di Gragnano, a causa delle forti piogge che hanno interessato l’area.
L’evento, che non ha causato feriti né danni significativi a cose, ha tuttavia provocato notevoli disagi e la chiusura temporanea di diverse strade principali. I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia e i militari della stazione di Sant’Antonio Abate sono intervenuti rapidamente sulla strada statale in direzione Agerola, dove la frana ha avuto luogo.
L’acqua e i detriti, provenienti dal monte Pendolo, hanno invaso diverse arterie stradali: via Piana, via Sanzano, via Castellammare e la strada statale per Agerola. Il traffico è stato subito interrotto per garantire la sicurezza delle persone e facilitare l’intervento dei soccorritori.
Fortunatamente, non si segnalano feriti tra i residenti, ma la situazione ha comunque richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco e della protezione civile. Che stanno lavorando intensamente per liberare le strade dai detriti e ripristinare la viabilità. Le operazioni di bonifica sono in corso. Le autorità stanno monitorando il rischio di ulteriori frane o smottamenti, data la persistente instabilità del terreno a causa delle forti piogge.
Frana a Gragnano, evacuate 20 persone
In via precauzionale, il sindaco di Gragnano ha emesso un’ordinanza di evacuazione per cinque famiglie. Coinvolgendo complessivamente 20 persone residenti in via Piana e via Sanzano, le aree maggiormente colpite dalla frana. L’evacuazione è stata decisa per tutelare la sicurezza dei cittadini, vista l’imprevedibilità delle condizioni meteorologiche e la possibilità di nuovi smottamenti. Le famiglie evacuate sono state trasferite in strutture temporanee messe a disposizione dal comune, in attesa che la situazione torni alla normalità.
Le operazioni di ripristino della viabilità proseguiranno per tutta la giornata, mentre gli esperti stanno valutando l’eventuale presenza di altri punti critici lungo il versante del monte Pendolo. La protezione civile ha messo in guardia la popolazione residente nelle aree limitrofe, invitando i cittadini a evitare spostamenti non necessari e a seguire le disposizioni delle autorità locali.