Treno guasto, ancora guai per la Circumvesuviana: pendolari a piedi sulla linea Napoli-Baiano

Per risolvere il problema e rispondere alle esigenze dei viaggiatori, è stato attivato un servizio di autobus sostitutivo per la tratta Napoli-Volla

Treno guasto: disagi sulla linea Napoli-Baiano, pendolari di nuovo a piedi.

Treno fermo sui binari: interruzione parziale della linea Circumvesuviana. Difficoltà per i pendolari che viaggiano sulle linee vesuviane gestite da Eav.

Dopo la comunicazione lasciata oggi dallo stesso Ente Autonomo Volturno: “Causa avaria del treno delle ore 6:31 da Napoli per Baiano, i treni da Baiano per San Giorgio a Cremano limiteranno la corsa a Volla, mentre i treni per Baiano avranno origine da Volla”.

Treno guasto: disagi sulla linea Napoli-Baiano, pendolari di nuovo a piedi
Treno guasto: disagi sulla linea Napoli-Baiano

Per risolvere il problema e rispondere alle esigenze dei viaggiatori, è stato attivato un servizio di autobus sostitutivo per la tratta Napoli-Volla. “In alternativa – sottolineano da Eav – è disponibile anche il servizio sostitutivo Air Volla Circolare.”

Una situazione ormai insostenibile per chi si aspetta dai servizi efficienza e disponibilità, come promesso. Viaggiatori bloccati e costretti a fermarsi a metà percorso, in attesa di una navetta, con un autobus che può ospitare solo 20 persone: una situazione sempre più difficile.

Treno guasto: disagi sulla linea Napoli-Baiano, pendolari di nuovo a piedi.

I comitati dei pendolari, in vista dell’incontro in prefettura di oggi, hanno commentato: “Ancora una volta Eav scrive una pagina negativa, proprio prima del confronto con i responsabili regionali e aziendali, previsto per domani dal Prefetto di Napoli. Siamo stanchi di sopportare, di ascoltare scuse che non portano a nulla e promesse di un servizio migliore in futuro. Vogliamo risultati adesso; pretendiamo chiarezza da Eav e dalla Regione Campania, oltre al rispetto del contratto di servizio”.

Enzo Ciniglio e Salvatore Ferraro hanno sottolineato: “Da oltre un anno segnaliamo, senza ascolto, l’insostenibilità del servizio sulle linee vesuviane e la scarsa distribuzione delle risorse. Gli eventi recenti dimostrano che avevamo ragione. Ci aspettiamo che i dirigenti istituzionali e aziendali lo riconoscano e siano pronti a migliorare urgentemente la situazione”.

Francesca Tufano

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