Il 27 settembre c’è stato in Prefettura il tavolo di raffreddamento del conflitto per il mancato pagamento degli emolumenti di salario alla Polizia Locale di Massa Lubrense per attività già rese con la garanzia dei servizi alla cittadinanza e all’importante bacino turistico.
“Purtroppo, con rammarico prendiamo atto che le relazioni sindacali sono state fortemente minate dal mancato rispetto dell’accordo sottoscritto lo scorso mese di luglio e addirittura da un cambio orario degli operatori della Polizia Municipale, in pieno stato di agitazione e senza il dovuto e obbligatorio confronto sindacale.” Dichiarano Federico Esposito (FP CGIL), Giuseppe Manfredi (CISL FP) e Mario Russo (UIL FPL).
“Una modalità assunta dalla parte datoriale, che offende le lavoratrici e i lavoratori del Comune di Massa Lubrense, che hanno svolto il proprio ruolo con consueta abnegazione e spirito di collaborazione pur consapevoli che non stavano ricevendo le competenze spettanti, nonostante gli accordi.”
“È inaccettabile che dinanzi al Prefetto di Napoli l’Amministrazione non abbia fornito una spiegazione chiara e motivata sul mancato rispetto dell’accordo sottoscritto con le parti sociali.
Per questo motivo siamo stati costretti a dichiarare verbale negativo e proseguire dritti verso lo sciopero, che sarà ufficializzato dopo l’assemblea con i lavoratori che si terrà il prossimo 3 ottobre” concludono i tre responsabili territoriali di categoria Esposito, Manfredi, Russo
