Pimonte ha vissuto una serata intensa e carica di significato con il concerto dell’orchestra della Fanfara dei carabinieri, decimo reggimento Campania. L’evento è iniziato con la sfilata della Fanfara, seguita dalle istituzioni e dai cittadini, verso il monumento dei caduti in piazza Roma, dove è stata deposta la corona d’alloro in onore dei caduti di tutte le guerre per la patria.
Particolarmente significativo è stato il discorso del sindaco Francesco Somma, che ha sottolineato “l’importanza dei valori della giustizia e del vivere civile, invitando i cittadini a seguire l’esempio di chi, con impegno e rettitudine, contribuisce alla costruzione di una società più giusta”. Ha poi espresso profonda gratitudine verso le forze armate per il loro costante servizio a tutela della comunità e del Paese. Durante la serata il primo cittadino ha reso omaggio a Ciro Palumbo, il comandante della stazione locale dei carabinieri che lascia la comunità dei Monti Lattari dopo 14 anni di servizio.
La serata, fortemente voluta anche dal presidente del consiglio comunale Pasquale Somma, si è conclusa con un emozionante concerto che ha coinvolto profondamente il pubblico, lasciando un segno nella memoria collettiva della comunità.
Hanno partecipato all’evento il comandante della capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, capitano di fregata Andrea Pellegrino; il maestro luogotenente Luca Berardo, comandante della Fanfara dei carabinieri di Napoli; il primo dirigente del commissariato di polizia di Stato di Castellammare di Stabia, Amalia Sorrentino, su delega del Questore; il maggiore Giuseppe Delisa, comandante della compagnia dei carabinieri di Castellammare di Stabia; il tenente della guardia di finanza, Basile Barbara; il consigliere Vincenzo Cirillo, su delega del sindaco della Città Metropolitana di Napoli; il luogotenente Ciro Palumbo, comandante della stazione dei carabinieri di Pimonte; e il parroco di Pimonte, don Nino Lazzazzara.
Francesco Fusco
