Volleyrò Casal De Pazzi batte CoGe Vesuvio Oplonti 3 a 0. E’ in risultato pesante quello che la formazione di coach Alminni deve digerire al termine della prima giornata del campionato di serie B1. Al debutto nel terzo campionato nazionale di pallavolo, le tigri oplontine sono costrette a cedere l’intera posta in palio ad una formazione, quella romana, che può contare su un gruppo di giovanissime indiavolate, molte delle quali già candidate a rendere più ricca la rosa dei club di serie A.
IL PUNTEGGIO . 22-25, 16-25, 13-25: sono questi i parziali con cui è andata in archivio la gara. Nel primo set, buon avvio delle ospiti avanti fino al 10-5. Le padrone di casa rientrano sul 19 a 20 ma poi non trovano più il campo avversario. Nel secondo set l’avvio olplontino è incoraggiante ma dal 4 a 2 si passa ad un 6 a 12 che diventa prima 12-19 e poi 16-25. Nel terzo set, coach Alminni prova a scuotere le sue atlete ma la risposta non arriva. Il +12 finale è lo specchio della differenza vista in campo.
LA PRIMA VOLTA Per la CoGe Vesuvio Oplonti si è trattato della prima volta in B1 ed a questo dato storico e statistico si accompagna il debutto in categoria di ben quattro atlete: B1 per la prima volta per Martina Pepe, Alessia Pierro, Eliana Rendina e Silvia de Caprio.
SUGLI SPALTI Dopo il tutto esaurito della finale dello scorso anno, sugli spalti c’è stato nuovamente il pubblico delle grandi occasioni, segno di un legame forte tra la CoGe Vesuvio Oplonti e i suoi tifosi. In tribuna anche una rappresentantiva dell’Interserinese Volley, società irpina che, a settembre, ha ospitato la CoGe Vesuvio Oplonti per il ritiro-precampionato.
I RISULTATI DI GIORNATA In attesa del risultato tra Crotone e Caltanissetta, in questa prima giornata solo Arzano è riuscita a far valere il fattore campo, nel tre a uno con cui ha avuto ragione di Santa Teresa di Riva. Volleyro’, Marsala e Modica le tre formazioni capaci di imporsi per tre a zero, alla prima uscita, rispettivamente a Torre Annunziata, Fonte Nuova e Pescara. Tiratissima le sfida tra Pomezia e Fasano con le pugliesi vittoriose al tie break. Quinto set necessario anche nel derby pugliese vinto da Castellana su Bisceglie.