I Carabinieri della compagnia di Pozzuoli hanno eseguito un’importante operazione contro il crimine organizzato, portando all’arresto di 11 persone coinvolte in attività illecite.
L’ordinanza di applicazione di misura cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura di Aversa.
Una intera famiglia ma anche numerosi e fidati collaboratori, le persone arrestate, di età compresa tra i 35 e i 66 anni. Sono tutti gravemente indiziate a vario titolo e in concorso tra loro di traffico illecito di sostanze stupefacenti, furto di autovettura, ricettazione ed estorsione. Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno permesso di documentare un’attività di traffico di sostanze stupefacenti gestita dal nucleo familiare nella propria abitazione a Giugliano in Campania.
Nel corso dell’indagine, gli investigatori hanno individuato numerosi collaboratori fidati che contribuivano alla gestione della piazza di spaccio. Sono state documentate più di 50 cessioni di hashish e cocaina, portando all’arresto in flagranza di reato di due persone e al sequestro di svariate dosi di droga.
Oltre al traffico di droga, l’indagine ha fatto luce su un collaudato sistema di furto di veicoli. I criminali rubavano le auto per poi chiedere una somma di denaro ai proprietari in cambio della restituzione, un metodo noto come “cavallo di ritorno“.
L’ordinanza ha portato all’applicazione di misure cautelari nei confronti di 11 indagati: per uno di essi sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre per gli altri 10 è stata decisa la custodia cautelare in carcere. Attualmente, la misura è stata eseguita per 9 dei 10 destinatari della custodia cautelare.