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Consigliere si candida a sindaco Ercolano: devastato il negozio di Piero Sabbarese

Alle due di notte, via Marconi ad Ercolano è stata teatro del brutale raid alla tabaccheria di Piero Sabbarese, neo candidato a sindaco. La saracinesca è stata forzata, segnando l’inizio di un’azione criminale che è durata solo sette minuti ma ha lasciato un segno profondo e troppi interrogativi.

Tre uomini incappucciati sono i protagonisti di questa incursione. Due di loro fanno irruzione nell’esercizio commerciale, mentre il terzo rimane fuori, alla guida di un’Alfa Stelvio che, secondo le indagini, è stata probabilmente rubata in precedenza. Una volta dentro, devastano tutto: il bancone, i contenitori e le vetrate. Alla fine, portano via solo qualche euro dalla cassa automatica e qualche pacchetto di sigarette. Un bottino misero per tanto clamore.

La zona torna desolata e silenziosa fino all’arrivo degli addetti alla vigilanza e dei carabinieri della locale Tenenza, accompagnati dallo stesso Piero Sabbarese. Oggi, Sabbarese ha confermato che ufficializzerà la sua candidatura per la fascia tricolore di Ercolano, a Pugliano. L’assalto al negozio del consigliere comunale di Azione e soprattutto aspirante a guidare Ercolano, ha di certo un tempismo che lascia spazio a molteplici interpretazioni.

“Due anni fa mi fecero trovare in giardino e nella campana del negozio 4 bossoli di pistola. Oggi, alla vigilia di un evento, dove presentiamo la mia candidatura a Sindaco, ma soprattutto un progetto di uomini e donne che non hanno paura di denunciare, subisco la devastazione fisica del mio negozio, fatto ammantato da uno pseudo furto a cui non credo. Semplicemente perché non credo alle coincidenze“. Inizia così il lungo post su Facebook di Piero Sabbarese, dopo la devastazione della sua attività commerciale la scorsa notte.

Le indagini sono a tutto campo e non escludono nessuna ipotesi: dal “semplice” furto all’intimidazione, avvenuta a poche ore dall’ufficializzazione della sua candidatura. I carabinieri della tenenza di Ercolano stanno raccogliendo prove e analizzando i filmati dell’impianto di videosorveglianza della tabaccheria per dare un volto e un nome agli autori del raid.

“In questi anni ho denunciato più volte il problema legato alla sicurezza, al ritorno dello spaccio di droga, alle orde di ragazzi che scorrazzano sui motorini senza casco e che invadono zone della città, spesso aggredendo anche i residenti”, prosegue su Fb il candidato comunale di Azione.

“Queste cose le ho sempre dette in Consiglio Comunale. Qualche volta suscitando anche l’ira di qualcuno che avrebbe dovuto aiutarci, invece… Non credo ai complotti, ma abbiamo visto i video delle persone che hanno compiuto il crimine, non sono ladri, almeno non solo, perché chi ruba non perde 6 minuti su 7 a vandalizzare. Volevano distruggere. Io non credo al caso e alla vigilia di un appuntamento così importante non è una coincidenza, soprattutto dopo alcuni fatti accaduti anni fa”, continua il post.

“Mi dispiace perché questo posto per me non è solo un luogo di lavoro. Ma è la nostra casa. La casa di Michele, la casa di Florinda, la casa di Veronica, la mia casa”.

Nel frattempo, numerosi sono stati i messaggi di solidarietà per Piero Sabbarese. Dai commenti sui social alle note ufficiali, il sostegno al candidato è unanime. Il segretario cittadino del PD, Antonello Cozzolino, ha dichiarato: “La nostra comunità deve restare unita e determinata nel rifiutare ogni forma di prevaricazione. Siamo certi che il consigliere Piero Sabbarese continuerà con determinazione a svolgere il suo ruolo nell’interesse della collettività”. Anche il sindaco Ciro Buonajuto ha espresso la sua vicinanza: “Pochi delinquenti non piegheranno la nostra città, sono vicino all’amico Piero Sabbarese”.

il consigliere Sabbarese ha ringraziato tutte le persone che gli sono vicine, “che da stanotte sono venute anche solo per stendere la loro mano sulla mia spalla. A loro dico grazie, invece ai farabutti che hanno fatto quello che hanno fatto, gli auguro la pace nel cuore, perché evidentemente non la conoscono, non sanno che lusso sia guardarsi allo specchio con dignità e dormire sereniDomani presento la mia candidatura, chissà che non ci siano anche loro tra la gente. Noi li accoglieremo con il sorriso e li inviteremo a cambiare vita. Anche per quello si può. Continuiamo il cammino”, si conclude il post di Sabbarese.

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