Ventisei anni dopo la sentenza, abbattuta palazzina di due piani a Pompei

L'immobile si trovava in via Masseria Lepre, in un'area sottoposta a vincolo di notevole interesse pubblico e a rischio vulcanico

Su quell’immobile a tre livelli completamente abusivo e mai ultimato pendeva una condanna risalente al 1998. Ventisei anni dopo, le ruspe sono entrate in azione a Pompei, in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal tribunale di Torre Annunziata.

A renderlo noto è la Procura oplontina, che spiega come il manufatto abusivo in cemento armato era “allo stato rustico, privo di tamponature esterne, tramezzature e rifiniture.

Lo stesso risultava composto da piano terra, primo e secondo piano, comprensivo di rampe di scale ad esclusione della prima rampa”.

Prima dell'abbattimento
Prima dell’abbattimento

L’immobile si trovava in via Masseria Lepre, in un’area sottoposta a vincolo di notevole interesse pubblico e a rischio vulcanico, in quanto inserita nella cosiddetta “zona rossa”, e in un contesto di rilevanza archeologica e sottoposto a restrizioni di rispetto provinciale. Il Comune di Pompei, inoltre, è riconosciuto come area a elevata sismicità, in base ad una delibera della giunta regionale campana del 2002.

Stato dei luoghi dopo l'abbattimento
Stato dei luoghi dopo l’abbattimento

Stando a quanto si apprende, l’abbattimento ha avuto luogo da parte del proprietario del manufatto abusivo, in regime di autodemolizione, senza dunque alcuna anticipazione di spese da parte del Comune e della Cassa Depositi e Prestiti.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli, Scampia: fugge alla vista dei poliziotti. Arrestato 18enne
SuccessivoCastellammare di Stabia, commemorazione dei defunti 2024: ecco il dispositivo traffico
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.