La Evolution Green Aversa torna da Reggio Emilia con un punto che muove la classifica e che lancia i normanni verso il big match di mercoledì 30 ottobre contro la Cosedil Aci Castello (si gioca al PalaJacazzi).
Quella del PalaBigi è stata una gara dal doppio volto per gli uomini del presidente Di Meo: la discontinuità ha caratterizzato il match, anche nel tie-break perso da Rossini e compagni dopo aver cambiato campo avendo 5 punti di vantaggio. Finisce 3-2 per i padroni di casa ma da subito testa al match infrasettimanale.
SECONDO SET. Il secondo set inizia con una Virtus Aversa determinata che prende il controllo (1-4) e rafforza il vantaggio con gli attacchi di Motzo (3-6). Reggio Emilia, però, recupera approfittando di qualche errore normanno e riesce a passare avanti (7-6). Il set procede in equilibrio, con Lyutskanov e Motzo che tengono Aversa in partita, riportando la parità sul 17-17. Aversa conquista due set point (21-23), ma Reggio Emilia risponde portando il set ai vantaggi. La battaglia continua serrata, con entrambe le squadre che annullano diversi set point. Alla fine, è Lyutskanov a mettere la parola fine con un attacco vincente, chiudendo il set sul 33-35 per Aversa.
QUARTO SET. Motzo regala il primo importante allungo (11-14), coi punti di vantaggio che diventano 5 quando Canuto trova un preciso diagonale che vale il 12-17. Due servizi vincenti sempre dell’opposto normanno Motzo ed è 14-22. Si va verso il tie-break. Muro di Arasomwan e poi si cambia campo 16-25.