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Terzo pareggio stagionale per l’Amalfi Coast Sambuco: a Ischia contro la Fenix finisce 1-1

L’aria dell’Isola verde non fa bene all’Amalfi Coast Sambuco che in una partita molto tattica e sempre in bilico spreca tanto e non va oltre l’1a1 contro una buona Fenix Ischia.

Il team del Presidente De Luise, anche oggi al seguito della squadra, reduce dalla bella vittoria di Acerra, è protagonista di una partita di tanta sostanza ma nella quale il gol, col passare dei minuti diventa una chimera: imprecisione e poca freddezza sotto porta mista ad alcuni interventi di Lubrano Lavadera, a un pizzico di sfortuna e a una difesa attenta degli uomini di Mister Nica consegnano al pubblico un match ricco di occasioni ma povero di reti.

Nei primi 20 le occasioni migliori per gli uomini dei duo Rizzo–Ruocco sono per Torelli, gran tiro su schema da calcio d’angolo di poco fuori, per Campolongo liberato da una gran giocata di Durand, per Monnola più volte arrivato al tiro e per Santoro che colpisce un palo allo scadere.

Per la Fenix sono Lisboa e Nica gli uomini più pericolosi per Gagliano che però fa buona guardia.

Nel secondo tempo sono ancora Campolongo e Durand ad andare vicino al gol seguiti da Cretella che in una ripartenza 3 contro 2, viene fermato dal portiere. La Fenix risponde su punizione e con Lucao che impegna ancora il numero 1 bianco blu. A poco meno di 5 minuti dalla fine la Fenix pesca il jolly: è Testa a girarsi e a scoccare un gran tiro che si insacca all’angolino.

Mister Rizzo ricorre subito al power play, arma più volte decisiva quest’anno, e anche stavolta non sbaglia: 2 minuti più tardi su un bel tiro di Galluccio è Cretella a metterla dentro pareggiando il conto. Ultima emozione (e che emozione!) la clamorosa traversa colpita a 2 secondi dalla fine da Federico Durand.

“Partita tosta e molto tattica sempre in bilico con continui ribaltamenti di fronte.  Purtroppo per noi – conferma Mister Rizzo – siamo stati troppo imprecisi nella finalizzazione oltre al palo di Santoro e alla traversa clamorosa sulla sirena di Durand che poteva scrivere un finale diverso.

Dobbiamo essere più incisi e cattivi sotto porta. Non possiamo sprecare così tanto soprattutto in un campionato difficile e molto equilibrato come questo”.

Nicola Mansi

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