Martedì sera alle 20.30 al Menti arriverà il Sassuolo, squadra attualmente al secondo posto in Serie B con 21 punti dopo 10 giornate. La Juve Stabia è invece quinta con 15 punti in coabitazione con il Palermo. Tra le partite in programma per l’ undicesima giornata è sicuramente una delle più importanti in base alla classifica delle due contendenti e alla somma dei loro punti.

Non è un mistero che il Sassuolo, allenato da Fabio Grosso, sia una delle corazzate della cadetteria che aspira alla promozione diretta, grazie a un organico caratterizzato da quantità e qualità e a un budget societario degno della serie A.

I numeri della squadra neroverde sono impressionanti: migliore attacco con 21 reti e quarta miglior difesa con 10 reti subite.

Gli emiliani vengono dalla vittoria nel derby con il Modena per 2-0, la terza consecutiva e la quinta nelle ultime sei giornate. Il Sassuolo ha perso solo una partita contro la Cremonese il 31 agosto, da quel momento la squadra ha cominciato a macinare gioco, risultati e soprattutto divenendo una perfetta “goal-machine”.

In trasferta la vice capolista è tuttora imbattuta

Mister Grosso gioca con il 4-3-3 e può vantare in rosa giocatori di categoria superiore come Berardi, Mulattieri e Laurientè in attacco. Inoltre da segnalare anche la mezzala Thorstvedt, attualmente miglior cannoniere della squadra con 5 reti messe a segno.

Il Sassuolo potrebbe presentare questa formazione iniziale: Moldovan; Toljan, Romagna, Muharemovic, Doig; Iannoni, Ghion, Thorstvedt; Berardi, Mulattieri, Laurientè.

La squadra stabiese si sta guadagnando sul campo il rispetto delle avversarie

La Juve Stabia è reduce dal buon pari colto a Cosenza e vuole tornare a un risultato positivo in casa dopo la sconfitta contro la Cremonese. Il bilancio delle Vespe tra le mura amiche recita due vittorie e due sconfitte, quindi la casella del segno X è ancora vuota.

La squadra stabiese si sta guadagnando sul campo il rispetto delle avversarie in virtù della determinazione e dell’agonismo che profonde in ogni gara, segno che l’imprinting della tenacia e del morso sul metro voluto da mister Pagliuca è ormai una caratteristica consolidata. Il percorso di crescita della squadra passa comunque attraverso la prestazione e il gioco, sebbene qualche passaggio a vuoto nelle marcature e nei duelli uno su uno in campo sia ancora da limare e perfezionare.

Turn over per le Vespe

Mister Pagliuca potrebbe optare per qualche modifica della formazione che ha giocato sabato pomeriggio a Cosenza, praticando turn over anche in vista della successiva difficile trasferta di sabato prossimo contro la Carrarese, una delle dirette concorrenti sulla carta per la conquista della salvezza.

Da valutare le condizioni del difensore centrale Varnier dopo l’assenza contro il Cosenza per fastidi fisici.

Questa la possibile formazione gialloblù, impostata con il 3-4-1-2: Thiam; Andreoni, Bellich, Folino; Floriano Mussolini, Buglio, Leone, Fortini; Mosti; Adorante, Candellone.
Possibili alternative: Ruggero e Rocchetti, in difesa, Pierobon e Meli in mediana, Maistro e Piovanello in attacco.

Due i precedenti al Menti in serie B: nel 2012 Juve Stabia-Sassuolo 1-3 e nel 2013 Juve Stabia-Sassuolo 1-1.

Domenico Ferraro

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