Questa mattina, alle 10:30, a ridosso del lido La Scala, lungo via Calastro, nella parte iniziale del lungomare di Torre del Greco, è avvenuta una scoperta sorprendente: sono stati trovati due squali volpe, in acqua, ancora vivi al momento del ritrovamento. I due grossi pesci sono stati portati a riva e sono stati allertati immediatamente i soccorsi.
Intervento della Capitaneria di Porto
Gli squali, rispettivamente di 4 e 4,5 metri di lunghezza, sono stati immediatamente trasportati all’Istituto Zooprofilattico di Portici per ulteriori analisi. Gli esperti sono ora al lavoro per comprendere meglio le condizioni di salute degli animali e le circostanze che li hanno portati così vicino alla costa.
I pareri degli esperti
Fondali Campania, un’associazione dedicata alla salvaguardia del litorale campano, è stata tra le prime a rispondere all’allerta. Un rappresentante dell’associazione ha spiegato: “La presenza di questi squali nelle acque di Torre del Greco può indicare cambiamenti ambientali significativi che li spingono a migrare verso aree meno usuali, come il Golfo di Napoli. Tuttavia, non è un evento completamente straordinario, poiché questi animali frequentano da anni il Golfo e incidenti simili sono già avvenuti“.
Le caratteristiche degli squali volpe
Ancora un mistero le cause dello spiaggiamento
Le cause esatte dell’incidente rimangono ancora un mistero. “Non possiamo ancora determinare con certezza cosa abbia causato questo incidente“, ha detto un portavoce di Fondali Campania. “Continueremo a monitorare la situazione in attesa di ulteriori aggiornamenti“.
Implicazioni future
Con questo ritrovamento straordinario, ci mette di fronte a una realtà affascinante e, allo stesso tempo, preoccupante, che sottolinea l’importanza della tutela ambientale e della vigilanza contro pratiche di pesca illegali.