In un’operazione congiunta con i Carabinieri, la Polizia Municipale di Torre Annunziata ha sgominato un fiorente giro di prostituzione internazionale. Le indagini, coordinate dal Comandante Giovanni Forgione (nella foto), hanno rivelato che il giro coinvolgeva donne provenienti da Spagna e Sud America.
Indagini partite da un deposito sospetto
I sospetti sono nati da un’osservazione di routine in via Torretta da Siena, dove un deposito di legname apparentemente innocuo nascondeva attività ben più oscure. Strane movimentazioni e reazioni sospette da parte di alcune donne residenti nei paraggi hanno insospettito gli agenti. Durante i controlli, una donna è stata vista allontanarsi velocemente dal balcone di un palazzo vicino al deposito alla vista degli agenti, mentre un’altra, affacciandosi da un diverso appartamento, appariva chiaramente spaventata.
Perquisizione e scoperta sconcertante
Gli agenti hanno deciso di perquisire l’appartamento sospetto. All’interno, hanno trovato G.B., un uomo già noto alle forze dell’ordine, in compagnia di diverse donne vestite in modo provocante. Durante la perquisizione, la situazione è degenerata quando dietro una parete mobile sono state scoperte altre tre ragazze.
Profilo delle persone coinvolte
Sei le persone, quattro donne e due transgender, tutte munite di permesso di soggiorno e di nazionalità colombiana, peruviana, spagnola e cubana, trovate nell’appartamento. Le donne risultavano chiaramente coinvolte in attività di prostituzione.
Annunci online e incontri a pagamento: scattata la denuncia per l’uomo, sequetrato l’appartamento
Le indagini hanno poi rivelato la presenza di annunci online che pubblicizzavano incontri a luci rosse dietro compenso in denaro. Le foto delle donne e i numeri di telefono per fissare gli appuntamenti erano stati pubblicati su diversi siti di incontri. Questi annunci sono stati determinanti per confermare i sospetti degli agenti riguardo all’attività illecita che si svolgeva nell’appartamento.
A seguito delle scoperte, l’appartamento è stato sequestrato e l’uomo è stato denunciato per sfruttamento della prostituzione.
