Dopo il pareggio esterno ottenuto contro la Carrarese, la Juve Stabia ritorna al Menti domenica alle ore 15 per incontrare lo Spezia, squadra attualmente al terzo posto in classifica con 24 punti.
Dopo dodici giornate, la formazione allenata da mister D’Angelo è imbattuta avendo collezionato sei vittorie e sei pareggi. Da segnalare che nello Spezia militano Salvatore e Francesco Pio Esposito, fratelli nati a Castellammare di Stabia. Attualmente Francesco Pio Esposito ha realizzato cinque reti , mentre il fratello Salvatore è fra i migliori rifinitori del campionato con cinque assist. Lo Spezia ha realizzato 16 reti e ne ha subite solo 8, risultando la migliore difesa della serie B.
Le Aquile liguri sono imbattute in campionato dallo scorso campionato di serie B, quando alla 33esima giornata , celebrata il 13 aprile, persero contro il Parma al Tardini per 2-0, toccando quindi quota 17 partite senza sconfitte.
Nella conferenza stampa pre-partita, mister D’Angelo ha avuto belle parole nei confronti della Juve Stabia per il calcio che sta mostrando , temendo soprattutto il tifo e l’atmosfera che ci sarà sul sintetico del Menti, punti di forza dei gialloblù campani.
Lo Spezia applica il 3-5-2- e dovrebbe schierarsi con questa formazione, essendo ancora out Bandinelli e Aurelio: Gori; Wisniewski, Hristov, Bertola; Elia, Degli Innocenti, S, Esposito, Nagy, Reca; F.Esposito, Colak. Dalla panchina dovrebbero partite i centrocampisti Cassata e Kouda, nonché l’attaccante Falcinelli.
La Juve Stabia, sesta in graduatoria a 17 punti, è reduce da tre pareggi di fila con Cosenza, Sassuolo e Carrarese e mira al ritorno alla vittoria che manca dal blitz contro la Sampdoria del 4 ottobre. In casa aveva precedentemente sconfitto la capolista Pisa, che perse la sua imbattibilita’ stagionale nel fortino stabiese.
Tre i precedenti in B al Menti, l’ultimo dei quali datato 8 marzo del 2020 prima della sospensione del campionato per la problematica del Covid. Allora la Juve Stabia vinse per 3-1. Nelle altre due partite il 31 agosto del 2013 lo Spezia ebbe la meglio sulle Vespe per 2-1 , mentre il 13 aprile del 2013 la Juve Stabia sconfisse lo Spezia per 2-1.
Prima della rifinitura odierna, mister Pagliuca in conferenza stampa ha toccato vari temi concernenti la partita contro lo Spezia , lo stato di forma degli effettivi e come la sua squadra intende approcciare la contesa contro i liguri.
“Affrontiamo una squadra quale lo Spezia con idee chiare che sa dove vuole arrivare. Per noi è un’opportunità, serve una Juve Stabia con la voglia matta di andare sotto la curva sia durante che a fine della stessa” -esordisce l’allenatore dei gialloblù.
Si ritorna sull’ultimo match contro la Carrarese, terminata 0-0, dove la Juve Stabia avrebbe meritato qualcosa in più.
Quando si affronta una squadra che gioca uomo su uomo, ci si trova spesso alle prese con una partita fisica e “sporca” . Non è facile affrontare questo tipo di squadre come successo contro la Carrarese. Noi dovremo essere bravi ad avere grande fuoco dentro per la partita contro lo Spezia, rimanendo umili e puntando sulle nostre caratteristiche”
La Juve Stabia sta assumendo le sembianze della classica “mina vagante” in questi primi tre mesi di campionato. Come vede questo ruolo per la sua squadra?
“All’inizio non ci conoscevano, stiamo facendo un percorso di miglioramento con l’obiettivo di fare più punti possibili e rimanere in linea con quanto pianificato a inizio stagione”
Contro lo Spezia ci sarà una sorta di derby vista la presenza dei fratelli stabiesi Esposito , oltre che una sfida tra i bomber principi dei due team.
“I fratelli Esposito sono giocatori seri e di qualità . Stanno facendo belle cose nello Spezia mettendosi in evidenza con prestazioni di valore, sono giovani che conosco molto bene, destinati a crescere ancora. Per quanto riguarda il nostro attaccante Adorante , anche lui ha fatto una crescita importante perché ha qualità morali oltre che tecniche, è sicuramente un calciatore con ottime doti realizzative.”
Lo Spezia probabilmente incarna l’essenza della classifica squadra di categoria, che subisce poco, molto tignosa sul campo e capace di sfruttare al massimo le occasioni da palla inattiva, dove si è finora dimostrata efficace. Oltre ad un atteggiamento da “combattente” sportivo, di cosa necessita la Juve Stabia per puntare al successo?
“Abbiamo bisogno di avere la capacità di disputare una partita intensa in tutto il campo e per tutto il tempo.
Dobbiamo anche avere la voglia matta di sorprendere i nostri avversari, per fare ciò come staff tecnico, dobbiamo avere la capacità di inserire i calciatori giusti pronti ad affrontare una squadra in salute e che è imbattuta, andando alla ricerca delle giuste soluzioni per avere la meglio contro una squadra che è tra le migliori di questo torneo.
Ho un gruppo di ragazzi che danno l’anima in allenamento e in partita in funzione dell’impegno che ci attende. Tutti hanno l’ambizione di fare meglio e questo è fondamentale come spirito che contraddistingue la nostra compagine. Noi come staff tecnico siamo chiamati a fare scelte, tutti stanno rispondendo al massimo. Per parlare di qualche singolo, Buglio che non si è mai fermato, ha fatto una crescita esponenziale grazie a se stesso e ai suoi compagni” .
News last minute sulla squadra e sui singoli?
“Bellich ha avuto qualche problema fisico. Non ha iniziato la settimana al meglio. Da capire se sarà della partita. Andreoni non è al top per il solito fastidio. Morachioli è fermo da quando è arrivato. Gli altri stanno bene anche se dobbiamo fare valutazioni in quanto ci sono stati tre impegni nella precedente settimana”.
La Juve Stabia dovrebbe confermare il 3-5-2 come modulo con questa probabile formazione iniziale: Thiam; Ruggero, Folino, Varnier; Floriani Mussolini, Buglio, Leone, Pierobon, Fortini; Maistro, Candellone.
Dopo questa partita il campionato si ferma per la sosta dovuta agli impegni delle nazionali in Nations League. Alla ripresa la Juve Stabia se la vedrà con il Brescia ancora al Menti sabato 23 novembre alle ore 15.
Domenico Ferraro