Per delega del Procuratore Distrettuale di Napoli, i militari della Compagnia Carabinieri di Casoria hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone gravemente indiziate del reato di tentata estorsione in concorso, aggravata dal metodo mafioso. la misura è stata emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

In particolare gli indagati, nel periodo di tempo compreso tra il mese di agosto ed il mese di ottobre 2023, avrebbero in più occasioni minacciato i gestori di un esercizio commerciale di Afragola, richiedendo la corresponsione di una somma di denaro per consentire lodo di continuare a lavorare con l’attività, paventando l’appartenenza ai clan di camorra; i soldi estorti sarebbero serviti a sostenere le famiglie dei detenuti. Una modalità quest’ultima utilizzata per far capire alle vittime di essere contigui a clan di camorra operanti sul territorio.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSesso e Samba? no: sesso sicuro!
SuccessivoNapoli, evade dai domiciliari. Arrestato 33enne
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.