Un grave incidente si è verificato ieri pomeriggio, poco prima delle 17, all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Una porzione del soffitto del reparto dei codici rossi è crollata, provocando grande paura tra il personale e i pazienti presenti. Fortunatamente, l’episodio non ha causato feriti.
Le cause del crollo
Le prime ricostruzioni indicano che il crollo di calcinacci e di diverse parti della controsoffittatura sia stato provocato dalla rottura di alcune tubature posizionate sopra il soffitto del reparto. L’acqua fuoriuscita dalle tubazioni avrebbe indebolito la copertura, provocando la sua caduta. Al momento del crollo, gli operatori sanitari erano impegnati nell’assistenza ai pazienti più critici, quelli che necessitano di un intervento immediato. Il crollo è avvenuto vicino alle postazioni di lavoro dei medici, ma fortunatamente nessun operatore si trovava nelle immediate vicinanze.
Pazienti traferiti e interventi immediati
Preoccupazioni per la struttura, unico presidio a disporre di un Pronto Soccorso
Questo episodio solleva nuovamente preoccupazioni sulle condizioni degli edifici ospedalieri, mettendo in evidenza l’urgenza di interventi strutturali per evitare che simili incidenti possano ripetersi. L’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia è l’unico presidio a disporre di un Pronto Soccorso in tutta l’area torrese-vesuviana, coprendo anche la penisola sorrentina e tutto il territorio dei Monti Lattari.
Ne deriva che l’Emergency stabiese si trova a dover fronteggiare un’utenza di quasi mezzo milione di abitanti, rendendo il pronto soccorso stabiese un punto di riferimento fondamentale.
Caos e sovraffollamento, ora anche problemi strutturali
La situazione di caos e sovraffollamento al Pronto Soccorso di Castellammare di Stabia è aggravata, ora ancora di più, dalle problematiche strutturali. Le lunghe attese per i pazienti meno gravi, esaspera sempre più gli animi, cosa che porta come inevitabile conseguenza alle frequenti aggressioni al personale sanitario. Questo clima di tensione e precarietà contribuisce alla fuga dei medici dagli ospedali pubblici, un problema che non riguarda solo Castellammare, ma è diffuso in tutta la sanità campana e nazionale.
L’ospedale di Castellammare di Stabia, in particolare, necessita di un’attenzione immediata per continuare a svolgere il suo ruolo cruciale nell’assistenza sanitaria dell’intera area.