Principio d’incendio, oggi pomeriggio, all’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati. A essere interessata, come si apprende dall’Asl Salerno, è stata la stanza della coordinatrice del reparto malattie infettive, nel corridoio di collegamento tra le due ali del nosocomio. Quindi, non all’interno del reparto dove ci sono i degenti.
Tre intossicati tra addetti alla sicurezza ed operatori della manutenzione. Uno di loro è stato trasportato, solo per precauzione, al pronto soccorso dell’ospedale di Nocera Inferiore. È stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per sedare il rogo divampato probabilmente a causa dell’esplosione della batteria di un apparecchio elettromedicale.
La stanza, in uso alla caposala, era chiusa a chiave quando è scoppiato l’incendio.
Intanto, come confermano dall’azienda sanitaria salernitana, la situazione è tornata presto alla normalità “grazie all’efficace funzionamento del sistema di gestione dell’emergenza antincendio realizzato dall’Azienda negli ultimi due anni, oltrechè del pronto intervento del personale interno e dei Vigili del Fuoco”. Nel comunicato inoltre si sottolinea che “non vi è stata nessuna chiusura, nessuna chiusura di reparto, ne’ interruzione delle attività e nessun operatore ha riportato danni e lesioni”.