Il Gazzettino vesuviano | IGV

Il maestro gragnanese Giuseppe De Rosa secondo allo Zecchino d’Oro

Arriva un brillante secondo posto per il maestro gragnanese Giuseppe De Rosa, all’edizione dello Zecchino d’Oro conclusasi domenica scorsa con la canzone “Per un pezzetto di terra”.

Una sorta di inno alla pace, in un momento quanto mai delicato per gli equilibri nel mondo. Una canzone che ha toccato i cuori di tutti e che soltanto per tre punti non ha ottenuto il primo posto.

“Voglio ringraziare tutti quelli che hanno apprezzato il brano – afferma De Rosa – io ed Irene Menna (autrice del testo) abbiamo ricevuto apprezzamenti da tutta Italia. Siamo commossi – continua – non pensavamo di aver fatto una canzone che avrebbe toccato i cuori di molte persone.

Grazie. E un grazie speciale va ai piccoli nostri interpreti Beatrice Vaccaro (6 anni) e Gabriele Siena (4 anni)”. La canzone è la storia di due sovrani che (da tempo immemore) litigano tra loro per un pezzetto di terra che ciascuno rivendica per sé, scatenando una lunghissima guerra. Tra i loro figli nasce però un amore travolgente che nessuno può fermare. Sarà questo amore a cambiare per sempre il destino e i cuori dei due regni rivali.

Perché solo l’amore può portare la pace e solo dalla pace può nascere l’amore. La 67esima edizione dello Zecchino d’Oro è stata vinta invece dalla canzone “Diventare un albero”, cantata da Anna Sole Dalmone (9 anni, di Voltana di Lugo in provincia di Ravenna) e co-scritta dall’attore torinese Luca Argentero.

Francesco Fusco

Exit mobile version