Un carabiniere, di 53 anni, in forza al Comando provinciale di Napoli è grave dopo essere precipitato nel vuoto. Il Vice Brigadiere Giovanni Russo, originario di Pomigliano d’Arco, era impegnato in un’operazione di controllo, un’ispezione mirata a identificare un’area dedicata alla fabbricazione di fuochi pirotecnici non autorizzata nel territorio di San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia Est di Napoli.
Il militare era con altri colleghi del suo reparto quando è precipitato, la tettoia sulla quale si trovava ha ceduto, pare in seguito al cedimento di una terrazza, e il carabiniere è precipitato da un’altezza di alcuni metri, riportando gravi ferite: è stato trasportato di urgenza in ospedale.
L’incidente è avvenuto questa mattina. Le condizioni del carabiniere sono apparse molto gravi. Dopo il ferimento, il Vice Brigadiere Russo, che ha riportato la frattura del bacino e la rottura della milza, è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale del Mare dove è stato operato d’urgenza dalla equipe del primario si chirurgia vascolare Gennaro Vigliotti.
Al nosocomio napoletano ad aspettare l’esito dell’intervento numerosi graduati dell’Arma. L’intervento, che presentava diverse complessità tra cui la ricostruzione con endoprotesi dell’aorta toracica, è riuscito e al momento il paziente è stabile. In rianimazione, Russo, ripeterà esami tac per fratture multiple al bacino e agli arti e lesioni alla milza. La prognosi rimane riservata.