La Juve Stabia conquista un meritato successo sconfiggendo il Sudtirol per 2-1. Nel post partita, come di consuetudine, si è animata la Sala Stampa con i protagonisti della gara.
Il primo a raggiungere i giornalisti il trainer della squadra ospite, giunto alla quarta sconfitta di fila sulla panchina sudtirolese.
Mister Marco Zaffaroni: “Un campo difficile e temibile”
“Oggi la squadra ha lottato per tutta la partita. Abbiamo trovato il pari, poi su un errore siamo capitolati. Atteggiamento giusto e ottima la reazione, dobbiamo limare alcuni errori. Questo è un campo difficile e temibile”.
Per mister Zaffaroni, che ha sostituito Valente un mese fa, non si vedono migliorie per la sua squadra. Il Sudtitol ha mostrato pecche sia in attacco che in difesa.
Così mister Pagliuca, sulla partita: “Abbiamo giocato con personalità anche rischiando qualcosa”
“I ragazzi ci hanno messo l’anima. Abbiamo dato tutto dopo un patto con i tifosi. Siamo felici del percorso che stiamo facendo, certamente abbiamo raccolto di meno di quanto abbiamo seminato, ma ventidue punti, chi l’avrebbe mai detto a tre turni dal termine del girone di andata?
Siamo stati sul pezzo nonostante qualche problema fisico avuto in settimana: Fortini è stato male con la febbre, anche Floriani Mussolini e Rocchetti hanno avuto problemi e hanno stretto i denti. Una menzione anche per Piscopo e Adorante per le loro prestazioni e per il “lavoro sporco”.
Abbiamo subito gol per un calo di concentrazione, peccato perché avremmo potuto chiuderla nel primo tempo. Abbiamo giocato con personalità anche rischiando qualcosa.
I punti che abbiamo sono un sogno per noi, oggi siamo stati bravi a finalizzare.
Leone e Varnier hanno gioito negli spogliatoi.
Nel caso non avessimo segnato, sarebbe entrato Piovanello per darci una mano nel finale, perchè il pareggio ci poteva spezzare le gambe. Poi Bellich ha segnato. Dedico questa vittoria alla squadra, allo staff e alla società e anche a mia moglie che tra pochi giorni festeggia il compleanno“.
Juve Stabia , vittoria di platino per 2-1 contro il Sudtirol
E infine, Giuseppe Leone, centrocampista Juve Stabia
“Oggi abbiamo ritrovato la nostra identità, è stata una grande vittoria dopo tanti pareggi.
Per quanto mi riguarda, lavoro sodo, il campionato di serie B e molto fisico. Proviamo molto in settimana i vari schemi sui corner, che applichiamo in partita e da cui è arrivato il gol decisivo.
Ringrazio il mister per la fiducia, sono tre anni che lavoriamo in insieme. Per il rinnovo mi trovo bene a Castellammare, quindi si vedrà. Dalla prossima settimana penseremo al derby con la Salernitana, ma il nostro obiettivo resta sempre la salvezza.
L’umore nello spogliatoi è al top. Il 55? È la mia data di nascita 5 maggio. A Siena poi avrei voluto il 10, era occupata e quindi ho optato per il 55, cioè 5 più 5”.
Domenico Ferraro