L’atteso match Napoli-Lazio si è concluso con la sconfitta della squadra allenata da Conte, che perde il posto di capolista.
Un primo tempo avvincente ma senza reti
Il Napoli avrebbe potuto svoltare la partita a pochi minuti dall’inizio, quando McTominay ha avuto una grande opportunità di portare la squadra in vantaggio: dopo un bel passaggio, si è liberato in area e ha concluso verso la destra della porta, ma Provedel, con un intervento straordinario, ha negato il gol. Calcio d’angolo per il Napoli, ma la difesa della Lazio è riuscita a respingere il pericolo.
Durante il primo tempo, la tensione era palpabile. La Lazio ha ricevuto due cartellini gialli: Dia e Guendouzi sono stati ammoniti per interventi fallosi.
Al 21′, la Lazio ha avuto una grande occasione con Isaksen, che ha cercato di sorprendere il portiere del Napoli. Tuttavia, Meret è stato abile a intercettare il pallone e mantenere il risultato in equilibrio.
Tra il 31′ e il 33′, il Napoli è quasi andato in vantaggio con Kvaratskhelia e Anguissa, ma la difesa della squadra allenata da Baroni è riuscita a mantenere il punteggio invariato.
Poco prima del fischio di fine primo tempo, il georgiano Kvaratskhelia ha deciso di calciare una punizione dalla media distanza. La sua conclusione è stata potente, ma il pallone è uscito di poco, lasciando i tifosi con il fiato sospeso.
Il secondo tempo: Isaksen la sblocca al 79′
Il secondo tempo è iniziato in modo altrettanto intenso. Cartellino giallo per McTominay, che ha aggiunto ulteriore tensione alla partita. Poco dopo, anche Rrahmani ha ricevuto un cartellino giallo.
Al 53′, la Lazio ha avuto una possibilità clamorosa di andare in vantaggio con Dele-Bashiru, il cui tiro ha colpito la traversa, lasciando i tifosi con il fiato sospeso.
Il Napoli ha continuato a lottare e al 72′ Anguissa ha avuto una grande occasione, con il pallone che tuttavia si è stampato sul palo destro.
La partita, che sembrava destinata a finire senza reti, è stata sbloccata al 79′ dal danese Isaksen che ha segnato il suo terzo gol stagionale su assist di Noslin, consegnando di fatto la vittoria alla Lazio.
Nei minuti finali, Antonio Conte, ha cercato di ribaltare la situazione effettuando diversi cambi: ha inserito Raspadori al posto di McTominay e Gilmour al posto di Lobotka, nel tentativo di rinnovare l’energia della squadra. Nei cinque minuti di recupero, ha fatto entrare anche Simeone e Folorunsho ma, nonostante gli sforzi, il Napoli non è riuscito a pareggiare.
La partita si è conclusa con la vittoria della Lazio, che per la squadra di Baroni rappresenta un passo significativo per la stagione. Brusca battuta d’arresto per il Napoli di Conte, che avrà di che riflettere in attesa della trasferta di Udine.
Anna Rega