Per dare un connotato storico e una rilevanza al successo delle Vespe in trasferta a Salerno nel derby, basti dire che mai la Juve Stabia aveva espugnato lo stadio dei granata prima del 15 dicembre 2024, che ora diventa una data storica per i colori stabiesi.
L’unica vittoria a Salerno nel 1922
In oltre un secolo di calcio il derby del gonfalone campano tra le compagini salernitane e stabiesi si era giocato su vari terreni di gioco, quali il Piazza d’Armi, lo storico Vestuti e quindi l’Arechi. In un calcio d’antan lo Stabia aveva vinto in trasferta per 4-0 nel 1922 in una partita valida per il campionato di Prima Categoria.
Quarto posto in classifica per le Vespe guidate da mister Guido Pagliuca
La coppia gol Adorante-Candellone ha messo la firma sulle due reti che hanno portato i 3 punti in casa stabiese. Ad oggi Adorante raggiunge quota 6 reti in classifica marcatori, mentre Candellone è a 3, in virtù del momento magico dell’attaccante che ha messo a segno tre reti di fila nelle ultime partite.
Le parole dei protagonisti stabiesi
Al fischio finale, l’allenatore Guido Pagliuca ha abbracciato e ringraziato i suoi calciatori in campo. Questa una sintesi delle sue dichiarazioni post gara:
“I nostri tifosi ci hanno data la carica giusta stamattina alla partenza dal piazzale del Menti. La Curva Sud è un valore aggiunto per noi. Abbiamo giocato anche per i nostri tifosi. È stata una grande vittoria contro la Salernitana, ma dobbiamo rimanere umili e con i piedi ben saldi a terra. Grande prestazione di tutto il gruppo, abbiamo giocato con personalità senza timori di sorta.
Candellone? Partita importante la sua, così come quella di Leone, ma tutti hanno dato il massimo come collettivo, è una vittoria di squadra. Abbiamo gestito bene il match, qualche pecca solo nel finale della prima frazione di gioco. Ora archiviamo la vittoria e pensiamo alla prossima gara. Siamo sereni e i risultati ci confortano confermando che siamo sulla strada, supportati dalla nostra società”.
Il commento in sintesi del bomber Andrea Adorante in conferenza stampa
Marco Ruggero sull’incontro e sul momento della Juve Stabia
Il momento no della Salernitana nelle parole del tecnico
Sul fronte Salernitana il tecnico Stefano Colantuono, alla prima sconfitta alla guida dei granata dopo il suo arrivo in panchina a seguito dell’esonero di Martusciello, sintetizza così:
“Abbiamo beccato i gol su azioni in ripartenza, la Juve Stabia si è dimostrata squadra con grande gamba. Probabilmente potevamo lavorare meglio sulle preventive. Siamo rammaricati ma ora dobbiamo immediatamente pensare alla prossima gara. Mancano tre giornate alla fine dell’anno e dobbiamo migliorare. Mercato di gennaio? Ora è ancora presto e non opportuno per parlarne. Dovremo tutti dare il massimo. Siamo consapevoli del momento difficile e del risultato negativo, ma ci serve il supporto fondamentale dei tifosi”.
I tifosi stabiesi accolgono il bus della squadra al suo ritorno
Al ritorno da Salerno, il bus della squadra stabiese è stato accolto dai tifosi all’uscita del Viale Europa. Già verso le 20.30 migliaia di tifosi, che non hanno potuto assistere al match all’Arechi per il divieto in essere, si sono radunati per festeggiare la vittoria nel derby. All’arrivo del bus cori di incitamento, vessilli e sciarpe gialloblù per la Juve Stabia: fumogeni e fuochi d’artificio hanno salutato i calciatori per una festa che si è protratta per circa un paio d’ore.
La torcida è già carica per il prossimo turno di domenica 22 dicembre alle ore 15: al Menti di scena il Cesena, altra neopromossa.
Domenico Ferraro