Il Napoli a Marassi per una serata da primi in classifica. In campo Jesus e Neres

Antonio Conte ha deciso già da ieri chi sostituirà Alessandro Buongiorno nella sfida di oggi pomeriggio, tra qualche ora, contro il Genoa a Marassi. Si era pensato a tante soluzioni per sopperire all’assenza per infortunio dell’ex centrale del Torino. “Sarà Juan Jesus a prendere il posto di Buongiorno – ha chiarito l’allenatore del Napoli nella conferenza stampa di presentazione della partita con il Grifo – JJ è dall’inizio con noi, è un ragazzo che si è sempre allenato bene, ha sempre dato disponibilità, ha dimostrato grande voglia ed attaccamento.

E’ una sostituzione molto scontata, stiamo parlando di un centrale sinistro, esperto, che ha giocato tantissime partite in carriera, anche nel Napoli con Rrahmani, sa che ha la mia fiducia. Sono molto tranquillo e sereno, farà una grande prestazione come tutti”.

Il Napoli ha conquistato 35 punti in 16 giornate. Un cammino incredibile che secondo l’allenatore dei partenopei, “valgono tanto. Il gruppo dall’inizio di Dimaro ad oggi è cresciuto notevolmente, altrimenti non si spiegherebbe. Ribadisco sempre che ho fiducia in questi ragazzi, poi non sempre si potrà vincere, ma anche nell’inciampo cercheremo di migliorarsi”.

Nel calcio, ha ricordato Conte, non esistono scorciatoie “Per arrivare a costruire qualcosa di importante, arrivare all’obiettivo. Puoi abbreviare il percorso col lavoro, che deve essere grande, ma le scorciatoie per il successo sono effimere“.

Intanto ieri è arrivata una bella notizia dall’infermeria: “Kvara da qualche giorno ha ripreso ad allenarsi con noi, ieri l’ho visto più sciolto in allenamento, ha dato la sua disponibilità e verrà con noi. E’ a disposizione. E’ un recupero importante per noi”. Probabile che il fuoriclasse georgiano possa partire dalla panchina.

Juan Jesus e Rrahmani erano titolari nella scorsa stagione. Non fecero bene ma ora potrebbero riscattarsi: “Sinceramente non voglio neanche entrare in discussioni sul passato, non ho interesse, dico sempre che la fase offensiva si fa con tutta la squadra e quella difensiva pure. Deve esserci massima collaborazione, siamo 11 che cercano di fare gol e 11 che provano a riconquistare la palla quanto prima”.

Si parla tanto di rinforzi per gennaio, soprattutto in difesa. Conte elogia il suo gruppo ma la scelta del mercato spetta al club: “Parlare del mercato è sempre molto difficile, io parto da una base, chiara, sto lavorando con questo gruppo di calciatori e tutti, sia chi gioca che chi gioca meno, hanno contribuito in maniera importante ai 35 punti. E’ un gruppo con cui lavoro dall’estate e dopo un po’ si sviluppano anche rapporti umani. Ho massima fiducia nei ragazzi, potrei andarci in guerra sportiva, poi se dovessero esserci opportunità credibili è il club che decide“.

Intanto ohhi il Napoli gioca in casa di un Genoa che vuole tornare a vincere in casa. “Non è mai facile giocare lì – ha avvisato Conte – è il classico stadio all’inglese, con le tribune molto vicine e ci sarà un clima caldo, la tifoseria è calda. Dovremo andare lì e fare la nostra partita, cercando di esprimerci al massimo, riportando ciò che abbiamo preparato in settimana con attenzione ai dettagli, spirito di collaborazione, voglia di aiutarsi anche nelle difficoltà come ad Udine quando siamo andati sotto in maniera casuale. Anche in quelle circostanze stiamo dimostrando che al pugno restiamo in piedi e possiamo restituirlo“.

Le probabili formazioni