La prima giornata di ritorno per la compagine allenata da mister Gianluca Esposito va in archivio nel peggiore dei modi: infatti domenica pomeriggio l’FC Pompei è stato sconfitto in esterna sul campo del Paterno per 1-0 con una rete maturata in piena zona Cesarini che ha premiato la formazione di casa.
Con questa vittoria il Paternò sale al sesto posto in classifica nel girone I di serie D con 27 punti a sei lunghezze dai play off che attualmente vede la Vibonese al quinto gradino nella griglia con 33 punti. Il girone è capeggiato dal Siracusa, sconfitto in casa dal Sambiase per 2-1 nell’ultimo turno, a 39, seguito proprio dagli acerrimi rivali calabresi a 38, quindi Scafatese a 36 e Reggina al quarto posto a 35 punti con una partita da recuperare.
Il Pompei invece è relegato con 20 punti all’attivo all’undicesimo posto assieme a USD Ragusa e Igea Virtus in piena zona playout, in un campionato davvero equilibrato sia in vetta che in coda. Si pensi che l’ultima in classifica è attualmente l’Akragas con 11 punti e penultima il Licata a 15.
Sfortunata sconfitta a Paternò
Il Paternò ha vinto con un bolide di Samuele Pugliese al 39’ della ripresa a punire il portiere Rizzuto, dopo che il Pompei aveva costruito alcune buone occasioni da rete per poter passare in vantaggio con Della Pietra nel primo tempo e Puntoriere nella ripresa, con il portieri dei locali, Mileto, a fare gli straordinari con una parata decisiva. Per i campani resta il rammarico di non aver sfruttato le palle gol create e non aver finalizzato quanto prodotto.
Al Falcone-Borsellino gli uomini di mister Catalano hanno pescato il jolly grazie ad un eurogol della punta Samuele Pugliesi, spina nel fianco nella difesa ospite, allorquando il match sembrava indirizzarsi verso un salomonico pareggio.
C’è da dire che la formazione di Esposito ha dovuto fare a meno di diversi titolari, come per esempio del difensore e capitano Troest, sebbene poi sul campo l’undici pompeiano abbia dimostrato verve e tenacia senza troppo risentire delle assenze.
Per il capitano Magnus Troest la società ha altresì ufficialmente smentito qualsiasi rumors inerente la presunta cessione dell’esperto centrale ai “cugini” della Nocerina.
Dall’analisi del match si evince però come la squadra abbia bisogno di maggior efficacia sotto porta per puntare alla posta piena in match equilibrati e fondamentali per il raggiungimento della salvezza.
Prossimi impegni del Pompei
Per il mese di gennaio la squadra di Esposito avrà tre match crocevia per il prosieguo di stagione. Domenica prossima in casa sul campo di Santa La Carità i rossoblù incontreranno l’Akragas, poi trasferta contro la corazzata Sambiase, per poi chiudere il mese tra le mura amiche contro la Vibonese.
L’allenatore, che è la terza guida tecnica in stagione dopo De Angelis e Cinelli, chiederà alla propria squadra il massimo sforzo per cogliere tre punti vitali a questo punto della stagione specialmente domenica 12 gennaio contro l’Akragas, nobile decaduta, che nelle ultime 14 giornate ha vinto una sola volta in casa contro il Paternò.
All’andata contro i siciliani il Pompei fu corsaro in Sicilia grazie alla rete nel recupero di Della Pietra.
Per il club del presidente Francesco Mango si prospettano tre partite dove il diktat sarà quello di assolutamente muovere la classifica e centrare la prima vittoria del 2025 per dare slancio al morale dei calciatori. L’ultima vittoria del Pompei targata 2024 risale al 15 dicembre in casa contro il Licata per 2-1, grazie ai gol di Troest e Puntoriere in una rimonta finale sui siciliani, in una sfida al cardiopalma risolta all’ultimo respiro.
Per fare ciò la società campana non ha lesinato altri sforzi economici ingaggiando a fine dicembre due difensori esperti come Davide Costanzo e Liberato Russo.
