Un ragù da un quintale fatto rigorosamente con carne di maiale, un falò alto circa 15 metri e tanta buona musica accompagnata con piatti tipici della tradizione.
Ad Agerola fervono i preparativi in vista dei festeggiamenti in onore del patrono Sant’Antonio Abate. L’appuntamento è per questa sera, giovedì 16 gennaio, nel piazzale della chiesa di San Pietro Apostolo (frazione Pianillo).
I rappresentanti del comitato festa, promotori dell’evento insieme a don Giuseppe Milo, sono già pronti per rispettare una tradizione che si tramanda ormai da decenni nella comunità agerolese: il falò sarà acceso alle ore 19. La serata continuerà poi all’insegna della musica, con l’esibizione dei tre gruppi folklorisitici di Pogerola, Amalfi e Maiori. Inoltre, ci sarà spazio per il menù degustativo che prevede: bruschetta con zuppa forte, pasta con ragù agerolese, cuzztiell con cotica e pezzente e dolce casereccio.
Francesco Fusco