Il Napoli affronta sabato sera alle 20.45 allo Gewiss Stadium l’Atalanta: si incrociano la capolista partenopea con 47 punti con gli orobici terzi a 43 punti. In mezzo l’Inter seconda in classifica con 44 punti e un match con la Fiorentina da recuperare.
All’andata il match, disputato il 3 novembre 2024 a Fuorigrotta, finì 3-0 per l’Atalanta. Nella super sfida di sabato sera il Napoli vuole confermare la sua striscia positiva di 5 vittorie consecutive, mentre la formazione di mister Gasperini mira a riabbracciare i 3 punti che mancano dall’ultima vittoria interna ottenuta contro l’Empoli per 3-2 il 22 dicembre scorso. Da allora 4 match senza successi per gli orobici che martedì sera hanno impattato 1-1 in casa contro la Juventus nel recupero della partita prevista il 5 gennaio.
Martedì sera nel recupero l’Atalanta ha rischiato di perdere contro i bianconeri che, in vantaggio per 1-0, si sono poi fatti riprendere a metà ripresa da Retegui, autore del gol del pareggio.
La Juventus sarà poi avversaria del Napoli sabato 25 gennaio alle ore 18 in un Maradona già sold out.
Le dichiarazioni di mister Antonio Conte in conferenza stampa pre match
Prima della partenza per Bergamo e dell’ultima rifinitura per il delicato match contro la Dea, mister Conte ha fatto il punto della situazione in casa Napoli su varie tematiche nel consueto briefing.
Si parla dell’addio a Kvaratskhelia e del primato del Napoli
“Abbiamo 47 punti ed è frutto del grande lavoro fatto. È oggettivo dire che il Napoli non ha più tre giocatori dello scorso a anno, quattro con Kim rispetto all’anno dello Scudetto. È un Napoli profondamente cambiato. Anche senza Kvara dobbiamo continuare sul cammino tracciato nelle 18 partite rimanenti”.
Si parla di mercato: dopo Kvara sarà David Neres il suo sostituto o ci sono eventuali alternative da sondare?
“Non parlo di mercato che è di competenza della società e del direttore. Ribadisco che siamo consapevoli dei nostri limiti e al contempo abbiamo ambizioni per rimanere nelle posizioni top della classifica”.
Sono trascorsi due mesi dell’andata contro l’Atalanta: come sono cambiati i rapporti di forza con i bergamaschi di Gasperini, attualmente a meno quattro dal Napoli?
“Loro erano forti e sono rimasti tali, nel frattempo hanno vinto 11 partite. Hanno dimostrato anche in Champions il loro valore di squadra. Noi dobbiamo focalizzarci su noi stessi, la crescita della squadra passa anche da questi match. Rispetto alla gara dell’andata siamo sicuramente cresciuti”.
Senza Kvara che Napoli sarà?
“Il mercato invernale può creare contraccolpi per equilibri che eventualmente possono cambiare. Ci sono state alcune partenze nella nostra squadra, ma dobbiamo essere uniti come gruppo. I punti conquistati sono merito di tutta la rosa non solo di undici calciatori. I punti che abbiamo fatto non li abbiamo fatti per caso o per fortuna. Per vincere o arrivare in Champions bisogna produrre qualcosa di bello e produttivo”.
Con l’Atalanta può essere una sfida Scudetto?
“Siamo in testa, poi vicini ci sono Inter e Atalanta, però non me la sento ancora di dire ciò, bisogna fare ancora degli ulteriori step per noi”
Si parla del tifo partenopeo che ha salutato la squadra all’aeroporto e che non potrà andare in trasferta per il divieto.
“La passione dei nostri è risaputa e va aldilà di essere primi. Dobbiamo sudare sempre la maglia per ricompensarli del loro supporto. I tifosi ci devono apprezzare perché diamo tutto in campo”.
Le possibili formazioni di Atalanta-Napoli
Mister Gasperini proporrà la Dea impostata con 3-4-1-2. In porta Carnesecchi, difesa con Scalvini, Hien, Djmsiti, centrocampo con Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta, attacco con Pasalic, Retegui e Lookman. Assenti Kossounou, Scamacca e Cuadrado per infortunio, Kolasinac per squalifica.
Il Napoli presenterà il 4-3-3 con Meret tra i pali, difesa con Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera, mediana con Anguissa, Lobotka e McTominay, attacco con Politano, Lukaku e Neres. Assente Buongiorno per infortunio.
Ultime news calciomercato
Rimane caldo il nome di Alejandro Garnacho, anche se il Manchester United dovrebbe abbassare il prezzo (a 45-50 milioni di euro l’affare potrebbe chiudersi).
L’alternativa può essere Adeyemi dal Dortmund, per una cifra intorno ai 25-30 milioni. Ultimi rumors indicano nel giocatore Yeremay Hernandez dal Deportivo La Coruna un’ulteriore opzione da esplorare.
Sono in rialzo anche le quotazioni per Patrick Dorgu come esterno, ora al Lecce, che vorrebbe tratterlo fino a giugno perché importante per la corsa alla salvezza. Da vedere gli sviluppi nelle prossime due settimane di trattative.
Per la difesa si aspetta che si sblocchi l’affare di Danilo dalla Juventus, in ogni caso il Napoli deve guardarsi anche dall’affondo del Botafogo che vorrebbe ingaggiare l’esperto difensore.
Domenico Ferraro