Un match sostanzialmente equilibrato quello disputato al “Zichina”, dove la squadra locale, attualmente in piena zona play out, aveva conquistato la posta piena contro Olbia e Trastevere. Il Savoia di mister Franco Fabiani si è dimostrato efficace nel capitalizzare l’occasione buona nel secondo tempo grazie al match winner Negro e a gestire poi la reazione della squadra, che ha da recriminare per aver fallito un paio di occasioni da rete propizie. Per la squadra sarda, che si è ben disimpegnata per agonismo e ardore, si tratta della prima sconfitta sul terreno amico sotto la gestione del trainer subentrato, Massimiliano Fascia.
Per il Savoia i tre punti rappresentano un’iniezione di fiducia dopo le due ultime sconfitte maturate contro Gelbison e Atletico Uri per 1-0. Domenica prossima gli oplontini se la vedrano in casa contro il Latte Dolce, squadra ottava in classifica a 29 punti, reduce dal roboante 4-2 infero al Terracina.
Una nota statistica da tenere presente: il Latte Dolce è attualmente la squadra con il miglior attacco del girone G di serie D con 38 reti segnate e al contempo una delle peggiori difese con 31 reti subite. Peggio hanno fatto solo Trastevere (34), Olbia (36), Terracina (32), Serrabus Ogliastra (33).
Il Savoia la sblocca nella ripresa con Negro, poi è linea Maginot a protezione della importante vittoria
Nella prima frazione di gioco entrambe le squadre hanno cercano di costruire qualche manovra offensiva: nelle occasioni create da ambedue i fronti, i rispettivi portieri, Vlasceanu e D’Agostino, si sono ben disimpegnati mantenendo inviolata la propria porta. Per il Savoia il più intraprendente è il centrocampista La Monica, per i sardi c’è Attili molto attivo sotto porta.
Nel secondo tempo il Savoia trova il vantaggio al 19’: la retroguardia locale non riesce a orchestrare adeguatamente una copertura difensiva, un errato intervento del difensore Ribeiro consegna la palla gol sui piedi di Negro che realizza indisturbato l’1-0 per i suoi grazie ad una precisa conclusione.
A questo punto il Savoia tira i remi in barca e mira a contenere le sfuriate degli avversari, che immettono forze fresche dalla panchina per tentare di recuperare la gara.
L’attaccante Okitokandjo ha un paio di buone occasioni nel finale di parte, in entrambe le occasioni non è efficace nella stoccata vincente. Nel primo caso al 42’ il portiere D’Agostino è bravo a dire di no all’attaccante biancoceleste, nel secondo al 52’ in pieno recupero, Okitokandjo in scivolata non riesce a sfruttare un assist di Bolo.
Il Savoia blinda il successo e può continuare il suo percorso di crescita con la nuova guida tecnica di Fabiano.
I numeri della gara: il Tabellino
ILVAMADDALENA (4-3-3): Vlasceanu; Bello, Bonu, Di Pietro, Ribeiro (43′ st Vitelli); Attili, Furjan (27′ st Okitokandjo), Alvarez; Bolo, Aloia (38′ st Touray), Tesija. Allenatore: Fascia.
SAVOIA (3-5-2): D’Agostino; Bitonto, Giglio, Guifo Bogne; Schiavi, La Monica, Bezzon (48′ st Del Mondo), Sellaf, Iaccarino (20′ st Quirino); Maniero (35′ st Russo), Negro (43′ st Messina). Allenatore: Fabiano.
ARBITRO: Iheukwumere de L’Aquila
Marcatori: 19′ st Negro (S)
Ammoniti: Di Pietro (I), Bitonto (S), Furjan (I), Iaccarino (S), Sellaf (S), Alvarez (I).
Domenico Ferraro