I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata e della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). L’operazione ha portato all’arresto di cinque persone, accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
I coinvolti: legami con il clan dei Fontana
Gli arrestati sono quattro uomini e una donna: Mauro, Francesco, Alfonso e Ciro Fontana, insieme a Cristina Schiavone. Tutti legati al clan Fontana, conosciuto come ‘e Fasan, un gruppo criminale operante nella zona degli chalet e dei pontili del rione Acqua della Madonna.
Il gruppo, già noto per il controllo delle attività economiche nella zona, avrebbe utilizzato intimidazioni e richieste estorsive per consolidare il proprio dominio sul territorio. Le accuse si concentrano sull’utilizzo di metodi mafiosi per imporre la propria autorità, sfruttando il clima di omertà diffuso tra commercianti e imprenditori locali.
Perquisizioni e sviluppo delle indagini
Contestualmente agli arresti, sono state effettuate diverse perquisizioni nel quartiere dell’Acqua della Madonna, punto nevralgico delle attività criminali del clan. L’obiettivo delle operazioni è stato quello di raccogliere ulteriori prove a carico degli arrestati e di individuare eventuali complici o beni riconducibili al racket.