I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Napoli, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione degli illeciti ambientali, edilizi e legati al ciclo dei rifiuti urbani e speciali, hanno intensificato i controlli nell’area della cosiddetta “Terra dei fuochi”.
Gestione illecita di rifiuti, è per questo reato che i predetti militari hanno denunciato il legale rappresentante di una società di Caivano, che si occupa proprio della gestione dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata ed alla realizzazione di compost.
Gli investigatori hanno accertato che l’uomo abbandonava nel fondo agricolo, rifiuti provenienti dagli scarti di compost priva delle caratteristiche commerciali necessarie per il successivo utilizzo in agricoltura generando pericolo per la compromissione del suolo e del sottosuolo.
I militari inoltre riscontravano il mancato rispetto delle prescrizioni autorizzative contenute nell’A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale) in quanto i rifiuti organici venivano depositati su piazzale non autorizzato e la totale mancanza dell’uso di deodorificanti per la salubrità dell’area, determinando, conseguentemente, forti esalazioni odorigine inquinanti per la popolazione circostante.
Al termine degli accertamenti il fondo è stato sottoposto a sequestro penale e conseguentemente è stata avvisata l’Autorità Giudiziaria. L’azione si inserisce nell’ambito dei controlli svolti delle articolazioni del Gruppo CC Forestale di Napoli volte al contrasto dell’illecito utilizzo del territorio dal punto di vista della gestione del ciclo dei rifiuti.