Tragedia sull’A30: muore l’anziana madre del sacerdote coinvolto in un incidente stradale

Un terribile incidente stradale si è verificato nella serata di domenica 26 gennaio, intorno alle 20:00, lungo l’A30, all’altezza del chilometro 38, nei pressi di Sarno. L’auto, guidata dal sacerdote Don Emanuele Di Mare, ha impattato contro la segnaletica di un restringimento di carreggiata dovuto a lavori in corso, finendo la corsa contro il paracarro di delimitazione. A bordo del veicolo viaggiava anche sua madre, un’anziana di 80 anni, seduta sul lato passeggero.

I soccorsi e il tentativo disperato di salvarle la vita

Tragedia sull’A30: muore l’anziana madre del sacerdote coinvolto in un incidente stradale

Sul luogo del sinistro sono giunti rapidamente i soccorritori: Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118. Le operazioni per estrarre madre e figlio dalle lamiere sono state particolarmente complesse, a causa dell’abitacolo completamente accartocciato nella parte anteriore. Entrambi sono stati trasportati d’urgenza in ospedale: il sacerdote è stato trasferito al Martiri di Villa Malta di Sarno, dove ha ricevuto le cure per lievi contusioni, mentre la madre, in condizioni gravissime, è stata portata all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.

Il decesso dopo l’intervento chirurgico

Nonostante il tempestivo intervento dei medici, le ferite riportate dall’anziana donna erano troppo gravi. Ricoverata d’urgenza, i sanitari avevano tentato un intervento chirurgico per salvarle la vita, ma la donna non è riuscita a superare l’operazione ed è deceduta poco dopo le 13:00 di oggi.

Lutto nelle comunità di Castiglion Fiorentino e Ferrandina

Don Emanuele Di Mare, 59 anni, è sacerdote della Chiesa della Madonna del Rivaio di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo. Originario di Ferrandina, in provincia di Matera, era in viaggio con la madre per fare ritorno nella loro terra d’origine. La notizia della tragedia ha profondamente scosso entrambe le comunità, che si stringono intorno al sacerdote in questo momento di dolore. Spetta ora alla Procura di Nocera Inferiore chiarire la dinamica dell’incidente.

Sofia Comentale

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano