Non ce l’ha fatta Domenico Cirillo, il giovane di 17 anni investito sabato sera 1 febbraio 2025 lungo viale Dohrn, a Napoli, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali all’altezza dello chalet dei Pini, a Mergellina.
Il ragazzo, studente del liceo Labriola di Fuorigrotta, praticava il basket ed era stato travolto da un 19enne alla guida di una Mini Cooper, riportando ferite apparse subito gravi.
Ricoverato in condizioni critiche a causa di un edema cerebrale, era stato prima trasportato all’ospedale San Paolo, per poi essere trasferito all’alba di domenica 2 febbraio al Cardarelli, dove era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Nei giorni scorsi un grande striscione bianco all’esterno dell’istituto Arturo Labriola recitava “Domenico tieni duro”, con il quale gli amici del ragazzo avevano sperato in un miglioramento delle sue condizioni. Domenico era descritto da tutti come un ragazzo in gamba, brillante sia a scuola sia sul campo di basket, generoso e altruista: un concentrato di solarità e determinazione.
A nulla sono valsi purtroppo i tentativi di risvegliarlo dal coma profondo in cui era precipitato. La notizia dell’inizio delle procedure per constatarne il decesso era arrivata questa mattina. Domenico è morto a una settimana dall’incidente. Erano circa le 18 di oggi quando è terminato il periodo di 6 ore di osservazione previsto prima di dichiarare il decesso. Subito dopo, sempre al Cardarelli, sono iniziate le operazioni di espianto degli organi, al termine delle quali la salma verrà messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Proseguono intanto le indagini per acquisire le immagini di videosorveglianza e raccogliere le dichiarazioni dei testimoni da parte del personale dell’Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Napoli, che sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto.