“Nessuna spiaggia in vendita. Finché sarò sindaco di Castellammare di Stabia questo non accadrà mai! E’ bene chiarire che l’area indicata nel Piano delle Alienazioni e/o Valorizzazioni degli immobili comunali non è una spiaggia libera, né tantomeno un’area destinata alla balneazione pubblica. Si tratta di un lotto di circa 400 metri quadrati lontano dal mare”, dichiara in una nota il sindaco Luigi Vicinanza.
In mattinata alcuni organi di stampa avevano riportato la notizia della vendita di un tratto di spiaggia: Il Comune mette in vendita un tratto dell’arenile di via De Gasperi. Per 45mila euro un privato che dovesse decidere di presentare un’offerta, potrebbe diventare proprietario di un pezzo di spiaggia del litorale restituito alla piena balneabilità dopo la chiusura di tutti gli scarichi abusivi diretti a mare. Un buon affare considerato che si tratta di un lotto di quasi 400 metri quadrati”. Ora la netta smentita da Palazzo Farnese
Qualora si decidesse di avviare la procedura di vendita di quel lotto, si legge nella comunicazione del primo cittadino stabiese, il valore dovrebbe essere stimato tramite una perizia e, prima di una procedura pubblica, la questione dovrebbe essere nuovamente sottoposta alla giunta e al consiglio comunale. Vicenda che non è per nulla all’ordine del giorno.
“La nostra visione per il litorale stabiese è chiara e definita: nel Piano Spiaggia, che presenteremo a breve, il tratto di spiaggia della Villa Comunale e di Corso Alcide De Gasperi resterà in maggioranza spiaggia libera senza vincoli.
Come ho sempre sostenuto, gli stabiesi hanno diritto a un risarcimento storico, perché per oltre mezzo secolo sono stati costretti ad andare altrove, spostandosi in auto o in moto e pagando prezzi esorbitanti per un semplice bagno, pur avendo davanti agli occhi un panorama straordinario”, conclude il sindaco Vicinanza.