A Castellammare di Stabia all’età di 77 anni è scomparso Elia Fiorillo, giornalista pubblicista, componente esecutivo del Sindacato Libero Scrittori Italiani.
Fiorillo è stato Consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti dal 2004 al 2010, nonché Consigliere nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) dal 2011 al 2014 e probiviro della stessa Federazione dal 1998 al 2001.
Ecco, così è giunta in redazione, a il Gazzettino vesuviano, questa tremenda e tragica notizia. L’Elia che tutti conoscevano nell’ambiente giornalistico per la sua professionalità, sagacia e simpatia, da un decennio era diventato anche il “nostro” Elia Fiorillo. Con i suoi pezzi aveva arricchito le nostre pagine con articoli di altissimo profilo, che tanto successo hanno riscosso, ricevendo commenti e pollici in su persino dalla presidenza della Repubblica Italia per un suo commento ad un discorso di fine anno del presidente Mattarella.
“Con Elia se ne va un pezzo bello del giornalismo che ha fatto appassionare schiere di giornalisti a questo mestiere. Oggi è un giorno molto triste per il Gazzettino vesuviano, per tutti quelli che lo hanno conosciuto, per i suoi tanti lettori e per il giornalismo”, ha aggiunto il nostro fondatore, Pasquale Cirillo.
Lunga e complessa la carriera di Elia Fiorillo, che oltre al giornalismo lo ha visto impegnato in tanti altri campi. E’ stato membro dell’Esecutivo della Cisl confederale negli anni 2001 al 2004. Opinionista del quotidiano della Cisl “Conquiste del lavoro”. Ha scritto il libro “Cronaca di una sorte annunciata. La politica, la gente, il giornalismo e la crisi della Repubblica” e “Mimmo Castellano, la forza del giornalismo“. E’ stato presidente del “Consorzio dell’olio extravergine di qualità” e di “Mangiare italiano”.
Redazione iGv