Pompei ha giocato le sue carte per aggiudicarsi il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Questa mattina, la delegazione della città ha partecipato all’audizione ufficiale presso il Ministero della Cultura a Roma, tra le 9 e le 10, per presentare il progetto “Pompeii Continuum“, il dossier con cui la città ha avanzato la propria candidatura.
La giuria e le città finaliste
Si sono concluse oggi, nella Sala Spadolini del Ministero, le audizioni pubbliche delle dieci città finaliste per il prestigioso titolo. Oltre Pompei, hanno presentato i loro progetti anche Pordenone, Sant’Andrea di Conza, Savona e Reggio Calabria. Nella giornata di ieri, invece, è toccato alle altre cinque finaliste: Alberobello, Aliano, Brindisi, Gallipoli e La Spezia.
Una Giuria di esperti ha presieduto le audizioni, un momento cruciale nel processo di selezione. Ogni città ha avuto l’opportunità di illustrare il proprio progetto culturale e la relativa visione strategica.
La delegazione della Città di Pompei
Il sogno di Pompei
“Non siamo qui solo per una candidatura: siamo qui per un sogno, quello di una Pompei rinata e destinata a emergere come faro di cultura e sviluppo sostenibile. Questo non è soltanto un progetto: è una promessa solenne, un impegno con il nostro passato e il nostro futuro, sancito non solo da noi amministratori ma da un’intera comunità che ha creduto e continua a credere nel potere rigenerativo della cultura”, ha dichiarato il sindaco Lo Sapio.
A sostenere la candidatura di Pompei sono oltre 100 sindaci del territorio, che, come spiegato dal primo cittadino pompeiano, sono “uniti da una visione condivisa”, testimonianza concreta di un territorio che ha finalmente deciso di fare sistema, “superando le divisioni e le miopie del passato per costruire un futuro comune”.
Un segnale dal Vaticano
Il sostegno della Città Metropolitana
Vogliamo far comprendere alla giuria la straordinaria bellezza e l’eccezionale valore storico, culturale, paesaggistico e religioso di una terra capace di accogliere, con amore e passione, tutti coloro che vorranno vivere la suggestione di un viaggio, un continuum tra passato e futuro“.
Il verdetto finale
Il progetto “Pompeii Continuum” si propone di superare il passato e il presente in un percorso di storia e bellezza. Ora non resta che attendere il verdetto finale, previsto entro il 28 marzo prossimo.