L’Amalfi Coast Sambuco non sbaglia e nel friday night di Tramonti contro la Trilem vince nettamente e mette in fila, per la prima volta in stagione, quattro vittorie. Il team del presidente De Luise, nel momento più importante del campionato, è al massimo dei giri per affrontare il rush finale della regular season.
Gli uomini di Mister Ruocco e Mister Gambardella partono subito forte trovando in meno di 50” la rete con Felder, ancora una volta tra i migliori in campo. I ragazzi di Mister Grieco privi, tra gli altri, di Pezzella ed Esposito, tentano di tenere e ripartire in contropiede ma l’onda bianco blu è difficile da arginare.
All’8’ è Napoletano a raddoppiare su assist di Vuolo mentre è ancora Felder al 13’ a bucare Lamonica con un gran tiro da fuori. Al 18’ è invece Rocha, al rientro, a chiudere la frazione sul 4-0. Nel mezzo tante occasioni per i padroni di casa ma anche per la Trilem con Nani e Rizzo che impegnano Gagliano.
Da segnalare l’ottimo esordio in prima squadra di Salvatore Alfieri, che poco prima del riposo sfiora il gol su un grande assist di Rocha.
Nella ripresa i padroni di casa amministrano il risultato ma sprecano anche tante occasioni. Dopo un palo colpito da Nani è Felder a ricambiare l’assist del primo tempo e a mandare in rete Vuolo appostato sul secondo palo.
Al 2’ è ancora lo scatenato Nani a trovare la rete della bandiera per i suoi con un gran tiro da fuori. Nella cronaca mancava lo slalom del folletto partenopeo che arriva all’11’ e che chiude il match sul 6-1. Negli ultimi minuti è Capitan Mansi a sfiorare ancora il gol, seguito da Bottone con un palo-palo clamoroso e da Campolongo.
“Dedichiamo questa vittoria al nostro portiere Andrea D’Amato fermato ai box da un incidente e al nostro dirigente Pio Mansi che purtroppo non ha potuto essere con noi in queste ultime giornate”, la dedica del Mister a nome della società. “Non potevamo permetterci di sbagliare ora dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo in questo ultimo mese per raggiungere l’obiettivo playoff nella posizione migliore possibile”.
Nicola Mansi
