Contro la Fiorentina sarà la “prova del 9” per la formazione azzurra, che non vince da ben 5 turni in campionato e cioè dal 25 gennaio quando sconfisse la Juventus per 2-1.
Da allora 4 pareggi e una sconfitta per Di Lorenzo & Co., ruolino di marcia avaro di punti che hanno rallentano la corsa dei partenopei, ora secondi in classifica a 57, a un punto della capolista Inter.
Qui Fiorentina
La Viola di mister Palladino si trova al settimo posto a 45 punti a due punti dalla zona Conference League ora appannaggio del Bologna.
La Fiorentina ha perso contro il Panathinaikos in Coppa giovedì scorso per 3-2 dopo un match con vari errori difensivi. Nell’ultima di campionato ha sconfitto in casa il Lecce non senza qualche affanno, mentre nelle precedenti tre ci sono state tre sconfitte, di cui due in trasferta contro Verona (1-0) e Inter (2-1) e una in casa contro il Como (2-0). Positiva fu la prestazione contro l’Inter nel recupero del 6 febbraio che coincise con la vittoria dei toscani per 3-0.
Mister Palladino sembra avere qualche difficoltà nelle ultime uscite: contro i greci in Conference League, con turn over nella formazione titolare, l’avvio non è stato dei più brillanti dopo il 2-0 degli avversari nei primi venti minuti. Poi la Fiorentina ha reagito nel primo tempo con i gol di Beltran e Fagioli, vedendosi poi anche annullato un gol per offside, ma nella ripresa un evidente errore del portiere Terracciano ha consegnato il 3-2 al Panathinaikos, che poi avrebbero potuto anche realizzare il quarto gol con Djuiricic (tiro sul palo).
Assenti domani per squalifica Mandragora e Zanioli, per infortunio invece out Bove e Colpani.
Questa la possibile formazione degli ospiti con il 3-5-2: De Gea; Pongrancic, Pablo Marì, Ranieri; Dodo, Ndour, Cataldi, Folorunsho, Gosens; Kean, Beltran.
Qui Napoli
“Se vogliamo, possiamo!”, questo il mantra di mister Conte per affrontare la Fiorentina, sapendo già il risultato dell’Inter che giocherà contro il Monza questa sera, sabato 8 marzo, in un match più facile sulla carta. La squadra seguirà il match dei nerazzurri in ritiro, come di consueto in attesa delle gare a Fuorigrotta, in un noto hotel di Pozzuoli.
Contro l’Inter nell’ultima in campionato il Napoli ha spinto moltissimo e sul campo avrebbe meritato di più rispetto al pareggio finale. I partenopei hanno dimostrato un’efficace reazione all’iniziale svantaggio oltre un predominio e una pressione pressoché costante nella ripresa che è poi sfociata nel gol del pari di Billing. Bene anche la gestione della panchina da parte del mister salentino, che ha dato un gran contributo grazie agli innesti di Gilmour, Okafor, Ngonge e lo stesso Billing.
Nella sfida contro la Fiorentina, mister Conte potrebbe riproporre ancora il 3-5-2 confermando lo stesso assetto della ripresa contro l’Inter, sebbene anche un eventuale 4-3-3 potrebbe fare al caso, se Olivera (prolungato il suo contratto fino al giugno 2030) dovesse essere al top.
Assenti ancora Mazzocchi, Neres e Anguissa, con questi ultimi due che potrebbero essere riconvocati nel prossimo match contro il Venezia, sebbene non a pieno ritmo.
McTominay sarà del match anche se ha avuto qualche problemino fisico in settimana. In mediana dovrebbe essere riconfermato Gilmour, con Billing, Okafor e Ngonge pronti a giocare il ruolo di jolly a partita in corso d’opera.
Questa la possibile formazione del Napoli con il 3-5-2: Meret; Buongiorno, Rrahmani, Di Lorenzo; Spinazzola, McTominay, Lobotka, Gilmour, Politano; Lukaku, Raspadori.
Le quote del match
Attualmente il successo del Napoli è bancato a 1.62. I market movers sono sul possibile ritorno alla vittoria degli azzurri, visto che l’1 è sceso di circa il 10% rispetto alle quote di apertura. Per mister Conte non è mai capitato di rimanere 5 match senza vincere con le sue altre squadre. In discesa anche l’over 2.5 bancato ora a due volte la posta.
Il rendimento esterno della Fiorentina è piuttosto altalenante, ma per la compagine di mister Conte questo deve far alzare l’attenzione per continuare nel percorso verso la volata finale. Il Napoli non ha mai fatto registrare il parziale/finale 1/X, mentre i risultati con il successo per il Napoli più frequenti sono l’1-0 e il 2-1.