Dopo aver raccolto suggerimenti e proposte di cittadini e associazioni, attraverso incontri pubblici, con istanze presentate direttamente in Comune e un questionario online, il percorso è ora giunto alla fase successiva. E’ stato infatti approvato il piano preliminare, con la convocazione della conferenza dei servizi con gli enti sovracomunali.
“Questo strumento – afferma il sindaco Francesco Somma – sarà fondamentale per la crescita e lo sviluppo del territorio, rispondendo alle reali esigenze della comunità. Nei mesi scorsi abbiamo organizzato vari eventi pubblici – continua – e grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, il percorso adesso è giunto alla fase successiva”.
Al fine di garantire un ulteriore coinvolgimento della comunità, il Comune ha avviato una fase di manifestazione di interesse rivolta ad agricoltori, imprenditori e cittadini che intendano investire sul territorio. E’ possibile esprimere la volontà di destinare specifiche aree del territorio a fini agricoli, artigianali o commerciali compilando un modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune. Le proposte saranno valutate dai tecnici incaricati per verificarne la fattibilità e la coerenza con il piano di sviluppo del territorio.
Va inoltre ricordato che questa non è ancora la fase delle osservazioni ufficiali, che sarà avviata successivamente. “Sin dall’inizio del nostro mandato – a parlare è ancora il primo cittadino – abbiamo voluto coinvolgere attivamente tutti i cittadini in questo processo, avviando una campagna di ascolto e raccolta proposte. Questa fase, pur non essendo obbligatoria, è stata essenziale perché crediamo fermamente che il P.U.C. debba essere uno strumento creato per i cittadini e in risposta alle reali esigenze della nostra comunità”.
E adesso si apre una nuova fase. “Oggi ci rivolgiamo di nuovo a tutti i cittadini – conclude Somma – con un altro invito che riteniamo cruciale per la buona riuscita di questo progetto.
In pratica, adesso chiediamo di esprimere l’intenzione di destinare una specifica zona del nostro comune alle attività, che siano agricole, artigianali o commerciali. Invitiamo, quindi, tutti a partecipare attivamente a questa fase di manifestazione di interesse, affinché il nostro Puc possa essere davvero un progetto condiviso e orientato al bene della nostra comunità”.
Francesco Fusco
