Nel cuore del rione Sanità, a Vico II San Severo, i carabinieri hanno scoperto un complesso sistema di grotte sotterranee utilizzate dalla criminalità organizzata.
Una rete di cunicoli sotterranei nascosta da un frigorifero
L’accesso alle gallerie era nascosto dietro un frigorifero in disuso, rendendo difficile individuarlo. Durante le perlustrazioni, i militari hanno rinvenuto un fucile mitragliatore MP 38/40, un’arma da guerra perfettamente funzionante, e una scatola contenente 45 proiettili calibro 9×19.
Un labirinto di passaggi segreti nel sottosuolo di tufo
L’operazione è stata condotta dai carabinieri con il supporto di una squadra di vigili del fuoco specializzati. L’esplorazione delle gallerie ha rivelato un passaggio stretto e angusto che conduceva a un’ulteriore cavità sotterranea. Superando un dislivello formato da detriti accumulati nel tempo, i militari hanno individuato un’altra fessura coperta da rifiuti e materiali di risulta. Scavando ulteriormente, hanno trovato una piccola area nascosta.
Scale di legno e una scalinata nel tufo: segni di un utilizzo recente
All’interno delle gallerie sono state trovate due scale in legno in perfette condizioni, chiaro indizio di un recente utilizzo da parte della criminalità. Sul lato opposto, una scalinata scavata nel tufo terminava in una lastra di ferro. Qui, sotto un cumulo di detriti e un sottile strato di terra, i carabinieri hanno individuato un tubo in PVC arancione con le estremità chiuse da tappi dello stesso materiale. All’interno del tubo, avvolto in una busta di plastica, era custodito il fucile mitragliatore MP 38/40, un’arma storicamente utilizzata durante la Seconda guerra mondiale, ma ancora oggi efficiente e letale.
Sequestri precedenti: motociclette e parti di veicoli rubati
Solo pochi giorni prima, nelle stesse grotte, erano state ritrovate due motociclette di grossa cilindrata e numerosi pezzi di veicoli rubati. Il sequestro conferma che il sistema di cunicoli fosse utilizzato per occultare non solo armi, ma anche mezzi e ricambi probabilmente destinati al mercato nero.
Accertamenti balistici in corso
Il fucile mitragliatore sequestrato verrà sottoposto a una serie di accertamenti balistici per verificare se sia stato impiegato in fatti di sangue o altre attività criminali. L’indagine prosegue per individuare chi utilizzasse queste grotte come deposito e rifugio. Le autorità ritengono che il ritrovamento possa rappresentare un duro colpo alla criminalità organizzata operante nella zona del rione Sanità.