L’ultima al “Penzo” contro il Venezia ha fatto registrare uno stop del Napoli nel rush finale del campionato: solo 0-0 per gli azzurri di mister Antonio Conte che ora hanno 61 punti in classifica, a 3 punti di distanza dalla capolista Inter che contemporaneamente ha sconfitto l’Atalanta per 2-0 nel big match di Bergamo, relegandola al terzo posto in graduatoria.
Domenica sera contro il Milan al “Maradona”
Gli azzurri hanno il dovere di crederci fino alla fine a partire dal prossimo match contro il Milan in programma al “Maradona” già sold out domenica 30 marzo alle ore 20.45.
Sarà la prima di nove finali per lo sprint verso la lotta per lo scudetto: successivamente il Napoli avrà quattro partite in trasferta (Bologna, Monza, Lecce, Parma) e quattro in casa (Empoli, Torino, Genoa, Cagliari).
I partenopei dovranno anche guardare ai risultati dell’Inter, che tra l’altro sarà anche impegnata in Champions League contro il Bayern Monaco (doppio confronto in programma l’8 e 16 Aprile) e in Coppa Italia contro il Milan (semifinali previste per il 2 e 23 aprile). Inoltre la squadra milanese dovrà anche fronteggiare qualche infortunio dell’ultima ora, quale quello di Lautaro Martinez con la nazionale argentina.
I conti si faranno solo alla fine, ma il Napoli deve farsi trovare pronto in caso di defaillance dell’Inter in partite di campionato dovuti agli impegni extra dei nerazzurri nelle partite di Coppa. La squadra dovrà altresì tornare a mostrare i muscoli anche in trasferta dove non vince da quattro incontri, soprattutto adesso dove i supporter azzurri saranno presenti in massa (contro il Bologna i ticket per il settore ospite per lunedì sera 7 aprile sono già terminati)
Continuano gli allenamenti per gli azzurri non Nazionali
Sebbene ci siano assenze negli allenamenti del Napoli a Castel Volturno (dodici calciatori non presenti per gli impegni delle rispettive Nazionali), mister Conte sta lavorando con gli altri calciatori della rosa in vista della partita contro il Milan.
Giovedì pomeriggio c’è stato un allenamento congiunto al Training Center di Castel Volturno con la Puteolana che milita in serie D. Partita dai buoni ritmi che ha visto le reti di Ggonge e Simeone, ma soprattutto utile per monitorare le condizioni di David Neres, ormai ripresosi dall’infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori per circa un mese e mezzo.
L’importanza dell’esterno brasiliano nello scacchiere tattico “made by Conte” consiste nella fantasia e nella velocità che può conferire alla squadra sulla fascia sinistra. Quando Neres è stato assente nelle ultime partite quando è stato indisponibile, ben cinque, gli azzurri hanno vinto solo con la Fiorentina.
Con la presenza di Neres, mister Conte avrà ulteriori opzioni tattiche oltre al 3-5-2 delle uscite facendo di necessità virtù, potendolo sfruttare sia nel 4-3-3 che nel 4-2-3-1, grazie alla duttilità di impiego sia a destra che a sinistra, in alternanza con gli altri elementi della rosa come Politano, Spinazzola, Raspadori e Mazzocchi. Da non dimenticare anche il potenziale utilizzo di Noah Okafor, che sta lavorando solo per ritrovare brillantezza agli ordini di mister Conte, considerando che a questo giro non è stato convocato dalla nazionale svizzera con cui ha militato fino allo scorso novembre. Per il 25enne attaccante esterno potrebbe essere una buona occasione tornare a gonfiare la rete proprio contro il Milan, sua ex squadra. Ci sarà contro il Milan la prova del “9”, numero di maglia che Okafor ha scelto per la sua casacca azzurra, magari con un gol dell’ex?
Domenico Ferraro
